Regno Unito: Facebook bandisce i gruppi di estrema destra

«Gli individui e le organizzazioni che diffondono l’odio non hanno spazio su Facebook». Così il social network ha chiarito la sua decisione di bandire dalla piattaforma tutti i gruppi estremisti che promuovano ideologie divisive e intolleranti

Dopo i no-vax e i suprematisti bianchi ora è il turno dei partiti e gruppi inglesi di estrema destra. Facebook ha bandito molti dei più celebri partiti dell'estrema destra inglese. A Britain First, English Defence League, the British National Party verrà proibito pubblicare contenuti sulla piattaforma social.


Per Facebook appoggiare questi gruppi sarà una ragione sufficiente per bandire anche gli utenti. Basterà infatti condividere contenuti relativi ai partiti sopracitati e ad altri gruppi con ideologie estremiste, per incorrere a una sanzione da parte di Facebook, ovvero l'esclusione dal social network.


No alle discriminazioni

«Gli individui e le organizzazioni che diffondono odio, attaccano o chiedono l'esclusione di altri sulla base di chi sono, non hanno spazio su Facebook. Con questa pericolosa politica di individui e organizzazioni, bandiamo coloro che proclamano una missione violenta, odiosa o sono coinvolti in atti di odio o violenza», ha detto Facebook in una dichiarazione.

«Le persone e le organizzazioni che abbiamo bandito oggi violano questa politica e non potranno più avere una presenza su Facebook o Instagram. Anche i post e altri contenuti che esprimono lodi o sostegno per queste figure e gruppi saranno vietati. Il nostro lavoro contro l'odio organizzato è in corso e continueremo a controllare che persone, organizzazioni, pagine, gruppi e contenuti rispettino i nostri standard», ha aggiunto Facebook.

Molte pagine sono già state eliminate

La nuova disposizione ha già portato alla cancellazione di molte pagine. Il Bando coinvolge molti gruppi di estrema destra del Regno Unito. Come il National Front e il National Action, così come i loro leader e i loro portavoce. Il bando impedirà a chiunque di sostenere tali gruppi che sono stati definiti da Facebook come «associazioni pericolose».

In una dichiarazione il gruppo di estrema destra dei Cavalieri templari internazionali si è detto sconcertato dal bando, e ha affermato di stare valutando di ricorrere ad azioni legali: «Facebook ha considerato la nostra organizzazione cristiana come pericolosa e ci ha eliminati dalla piattaforma nonostante non fossimo mai stati accusati, nè tanto meno considerati colpevoli, di alcun crimine».

Britain First era stato bandito per la prima volta nel 2018 perché non rispettava le regole di pubblicazione di Facebook. Il gruppo si è più volte espresso per l'espulsione dei musulmani dal Regno unito, considerando priorità la conservazione dell'identità e delle tradizioni britanniche.

Sulla stessa linea anche il British National Party nel cui programma viene messa in evidenza la lotta all'immigrazione, un forte anti-islamismo, e la reintroduzione della pena di morte nonché una forte opposizione all'aborto.

Leggi anche: