Carola Rackete è un uomo e si chiama Daniel? Ecco l’assurda teoria diffusa sui social

Da diversi giorni circola una fantomatica teoria di complotto sessista nei confronti di Carola Rackete

Carola Rackete è diventata un’icona per qualcuno, nel bene o nel male a seconda dei punti di vista personali, ed è diventata oggetto di diverse accuse a partire dalla negazione dei suoi titoli di studio e la sua esperienza in mare. Il 21 luglio 2019 un utente pubblica un tweet sostenendo che Carola Rackete in realtà sarebbe un uomo di nome Daniel:

Pare che Karola, in realtà sia un Daniel..Adottato da persone ricche, diventa famoso, poi si lancia da una nave da crociera e il suo corpo non viene ritrovato. Sei mesi più tardi riappare … in molti siti smentiscono ma la somiglianza è notevole.

Il tweet dell’utente secondo il quale Carola sarebbe un uomo.

Di seguito pubblica anche alcune foto a confronto nel tentativo di confermare quanto da lui affermato:

Un confronto tra la fotografia di Daniel e quella di Carola.

L’utente Ginevra (@ginevra2612) condivide un articolo in tedesco dal titolo «Daniel Küblböck lebt als Frau in Kanada» pubblicato sul sito svizzero Schweizer-illustrierte.ch, ma che in nessun modo ricollega Daniel a Carola.

L’articolo del sito svizzero.

Una fesseria che risulta commentabile in breve con la nota citazione di Ugo Fantozzi, sostituendo opportunamente la Corazzata Potemkin con il tweet dell’utente.

Chi è Daniel

L’articolo del sito svizzero parla di un giovane di nome Daniel Küblböck e diventato famoso nel 2003 anche grazie alla partecipazione a un programma televisivo di cui possiamo vedere il seguente video:

Diventato una star della musica, scrive un libro e partecipa a diversi programmi televisivi nazionali e internazionali. Nel 2004 provoca un incidente stradale a Schönau, in Germania, sopravvivendo allo scontro contro un camion e costretto poi a pagare una multa di 25 mila euro. Nello stesso anno presenta il suo film, «Daniel the Wizard»:

La carriera prosegue e nel 2015 partecipa a uno spettacolo di danza in onda su RTL dal titolo «Let’s Dance» e nel 2016 fa parte di una serie di documentari dal titolo «Crazy for the River». Arriviamo infine al 2018 quando Daniel si imbarca in una nave da crociera in direzione New York, facendo perdere le sue tracce.

Una delle foto dell’utente Instagram @rosa_luxen che viene associato a Daniel. Questa sembra scattata all’interno di una stanza di un hotel o della nave da crociera, forse quella dove era salito in direzione New York per poi scomparire.

L’articolo del sito svizzero parla della sua presunta nuova vita in Canada dove, secondo alcune testimonianze e alcune foto diffuse online nel 2018 da un account Instagram a lui associato e aperto nel settembre 2018, si vestirebbe in abiti femminili. Lo stesso articolo pone comunque un dubbio e cioè che possa riguardare una nuova opera di recitazione del vip tedesco.

Perché non è possibile che sia Carola Rackete

Non ci vuole molto a comprenderlo. Stiamo parlando di due persone con due vite completamente distinte, una famosa da anni e l’altra diventata famosa di recente per quanto è avvenuto in Italia alla guida della nave Sea Watch. Proprio a Open avevamo ricostruito e verificato il curriculum di Carola contattando le università e le organizzazioni dove aveva lavorato negli anni passati, certamente non poteva essere al tempo stesso una star dello spettacolo tedesco. In un’altra ricerca, svolta da d3lab, vengono pubblicate alcune foto di Carola durante la sua esperienza lavorativa e dei collegamenti con i suoi colleghi di lavoro e amici:

Ecco altri tweet che hanno diffuso l’assurda teoria

L’assurda teoria circola da giorni, forse per prendere in giro la stessa Carola Rackete in chiave puramente sessista. L’utente Qlobal-Change aveva pubblicato un tweet il 20 luglio:

Secondo l’account Qlobal-Change «Daniel Küblböck = Carola Rackete»

Circolava ancora prima, come si evidenzia dal tweet di disperazione dell’utente @vertig0nix:

L’utente, di fronte alla nuova teoria di complotto, chiede che gli asteroidi cadano sulla terra.

La teoria di complotto era stata trattata anche dai colleghi debunkers di Mimikama in un articolo del 15 luglio 2019 che riporta il post Facebook del cosiddetto «paziente zero»:

Il post Facebook dove sarebbe nata la teoria di complotto.

Nel post Facebook è presente un mondo complottistico degno di nota dove si afferma che alla data della scomparsa di Daniel coincidono diversi numeri: i suoi 33 anni di età sarebbero numero legato alla massoneria, dalla data della scomparsa 9.9.18 si arriverebbe al numero 666 e via dicendo.

Leggi anche: