Nicola Morra (M5s) durissimo su Tav e mandato zero: «Abbiamo perso i valori»

«La Tav è pura follia», dice il senatore, che durante la diretta ha indossato una cravatta No Tav

Il senatore del Movimento 5 Stelle Nicola Morra è un fiume in piena: in una diretta Facebook, il 24 luglio, ha deciso di parlare di Tav, mandato zero e, in generale, «di aver tradito i valori» dell’elettorato.


Il presidente della commissione antimafia è intervenuto dopo la decisione del premier Giuseppe Conte, annunciata ieri 23 luglio, di dare il via libera all’opera per ragioni economiche: ragioni già contestate dai No Tav che hanno accusato il Movimento di pensare solo alla poltrona.


«Ci siamo fatti suggestionare dal potere centrale – dice infervorato Morra – abbiamo prestato poca attenzione a chi si è “sbattuto” nei consigli comunali e nelle amministrazioni locali. Presto mi rivedrete con la cravatta No Tav».

Su mandato ZERO e TAV

Posted by Nicola Morra on Wednesday, July 24, 2019

«Il Tav è pura follia»

«Noi siamo il M5S e dobbiamo ragionare con la nostra testa. Dapprima sul mandato zero e poi sulla questione Tav a me sembra ci sia un po’ di confusione. L’ importante sono i valori e non le regole che discendono dai valori. Senza valori siamo privi di identità. Noi siamo nati dicendo che il Tav non si sarebbe dovuto fare. Il Tav in Val di Susa rappresenta una pura follia», sostiene il senatore.

E ha aggiunto: «Il passaggio di ieri sul Tav mi è sembrato infelice. Dobbiamo tornare a usare parole guerriere. Beppe Grillo ha avuto anche un procedimento giudiziario penale per la vicenda Tav. Ha accettato il giudizio del magistrato a differenza di altri che si sottraggono al giudizio dei magistrati, perché anche questo è avvenuto. Posso anche accettare che costi eventualmente un euro di più non fare l’opera invece di farla, ma si rispettano valori e diritti».

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