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Di Maio bacchetta Renzi: «Abbassare i toni e lavorare». Franceschini rincara: «Non si fa gol da soli»

04 Ottobre 2019 - 19:34 Redazione
Il fondatore di Italia Viva ha fortemente criticato le scelte sulla manovra: «Per la riduzione del cuneo fiscale quest'anno ci sono solo spiccioli»

«Dobbiamo abbassare i toni e metterci a lavorare tutti quanti. Secondo me non c’è bisogno di litigi, di tensioni interne al governo». Sono queste le parole di Luigi Di maio che, a margine delle celebrazioni per San Francesco ad Assisi, risponde a chi gli chiede un commento sugli ultimi affondi di Matteo Renzi relativi al taglio del cuneo fiscale in manovra.

L’ex premier e fondatore di Italia Viva è infatti tornato all’attacco sul taglio delle tasse e sul tema lavoro chiedendo più coraggio sulla riduzione del cuneo fiscale: «Diminuire le tasse sul lavoro è la priorità ribadita a parole da tutti i leader politici e da tutti i commentatori economici. Tutti possono permettersi di dire che va abbassato il cuneo fiscale – sostiene Renzi in una lettera affidata al Corriere della Sera -. Ma nella manovra proposta quest’anno ci sono solo spiccioli».

Subito il premier Giuseppe Conte lo ha freddato con un commento durissimo: «Non abbiamo bisogno di fenomeni – ha detto da Assisi -. Tutti devono partecipare con massima impegno e determinazione all’azione del governo».

Alle parole del premier fanno eco quelle di Dario Franceschini che da Rimini – dove si trova per la festa nazionale dei Dems – si limita a dire: «Sono d’accordo con Conte». «Mi pare che serva un lavoro di squadra in cui ognuno fa la propria parte. Se la squadra vince, vince tutta. Non vince qualcuno da solo – ha detto il ministro per i Beni e le attività culturali -. Stiamo lavorando sui problemi, sulla legge di Bilancio. Credo che serva uno spirito di squadra- ha concluso Franceschini – in cui si cerca di fare goal insieme, non da soli».

Anche il ministro degli Esteri, da Assisi, torna sulla legge di bilancio: «Dobbiamo portarla a casa con 4 questioni fondamentali: le tasse
non devono aumentare ma si devono abbassare, abbiamo bisogno di una
seria lotta all’evasione, bisogna aiutare le famiglie con gli asili
nido gratis e l’assegno unico e il tema del cuneo fiscale».

Da Italia Viva arriva la replica del coordinatore Ettore Rosato: «Noi non siamo fenomeni. Siamo solo cittadini che non vogliono aumentare le tasse – scrive su Twitter -. Pronti a dare una mano con le nostre idee e le nostre proposte. Ma con noi questo sarà un governo #NoTax”.

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