Si è sentito offeso dalla constatazione di Liliana Segre: «Gesù era ebreo». Si tratta di Fabio Tuiach, consigliere comunale di Trieste che era intervenuto l’11 novembre per manifestare la sua astensione su una mozione di solidarietà alla senatrice a vita, sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti. Nel suo intervento, decisamente balbettante, il consigliere ha esposto la sua critica «da profondamente cattolico» ribadendo: «Gesù per me è Dio».
Tuaich, che ha 39 anni, è un pugile ancora in attività nella categoria pesi massimi, anche se le cronache recenti riportano un suo incontro non molto fortunato: nello scorso ottobre aveva affrontato in Polonia Artur Szpilka, che lo aveva messo al tappeto dopo soltanto 90 secondi.
Tuaich è stato eletto in consiglio comunale nel 2016 e non è nuovo a esternazioni che hanno suscitato polemiche. Aveva conquistato la consiliatura nelle file della Lega per poi passare a Forza Nuova dove è finito nella bufera per aver definito il femminicidio «un’invenzione della sinistra».
Ma è stato espulso da Forza Nuova quando ha giustificato l’omicidio di Stefano Cucchi ed è quindi approdato al gruppo misto. In passato era finito nel mirino per aver definito Maometto «un pedofilo» e aver promosso una mozione contro il Gay Pride: in quest’ultima occasione aveva promosso «un rosario pubblico riparatore dell’abominio».
Leggi anche:
- La marcia per Segre a Milano, la senatrice: «Lasciamo l’odio agli anonimi da tastiera». E ai 600 sindaci: «Abbracciamoci in una catena umana» – I video
- Muore Piero Terracina, Segre: «Ora mi sento ancora più sola»
- Un’altra ritirata strategica. Biella ora annuncia: «Segre cittadina onoraria»
- «Spirito critico e senso di responsabilità», gli antidoti all’odio di Mattarella e Segre
- Una lunga fila di persone ha accolto Liliana Segre a Genova per la consegna del premio Primo Levi
- Liliana Segre sui dati Censis: «Chi vuole l’uomo forte al potere è perché non lo ha mai provato» – Il video
- La sparata del consigliere di Trieste sulle coppie gay e i «campi di concentramento per omofobi»