In Evidenza ENISiriaUSA
POLITICAElezioni RegionaliEmilia-RomagnaSardineStefano Bonaccini

Bologna, Stefano Bonaccini strizza l’occhio alle sardine: «Avete riempito le piazze senza rabbia, rancore e astio»

07 Dicembre 2019 - 17:46 Redazione
«Se l'Italia assomigliasse di più all'Emilia-Romagna sarebbe un Paese migliore», dice il governatore uscente

«I nostri avversari dicono che vogliono liberare l’Emilia-Romagna, ma noi siamo già liberi da 74 anni grazie alle lotte e al sangue versato dai nostri padri e dai nostri nonni»: queste le parole del governatore Pd uscente Stefano Bonaccini, candidato per un mandato bis alle elezioni del 26 gennaio in Emilia-Romagna, nel corso della manifestazione in piazza Maggiore a Bologna.

«Se l’Italia assomigliasse di più all’Emilia-Romagna sarebbe un Paese migliore. Nei prossimi cinque anni dobbiamo garantire il diritto al nido e all’educazione per tutti i bambini e le bambine dai 0 ai 6 anni. Vogliamo azzerare le liste d’attese», dice Bonaccini.

emilia-romagna
Fonte: Stefano Bonaccini | Facebook

Le sardine

«So che c’è Mattia (Santori, leader delle sardine, ndr) qui in piazza. Lo saluto e lo ringrazio. Il merito delle sardine è quello di aver riempito le piazze senza rabbia, maleducazione, rancore e astio», dice il governatore emiliano. E a Matteo Salvini e Giorgia Meloni dice: «Non sono piazze contro, chiedono un’alternativa. Il mio compito è di dare una risposta a quella domanda».

Il M5s

Al Movimento 5 Stelle «ho offerto di sederci a discutere di programmi anche perché in questa regione negli ultimi sei mesi abbiamo votato assieme le leggi più importanti. Non mi sono mai permesso di dire che sono migliore di Lucia Borgonzoni», dice Bonaccini. Ma «siamo molto diversi». Quindi i 5 Stelle «possono fare una scelta rispetto all’idea di Emilia-Romagna che hanno», spiega il governatore uscente.

E ancora: «Non era meglio confrontarsi sui programmi anziché un isolamento che rischia di rendervi irrilevanti? Davvero noi e la destra siamo uguali? Sarà la stessa cosa se sarò presidente io o la Borgonzoni?», chiede rivolgendosi ai grillini. Poi apre al voto disgiunto: «Chiederemo a tutti gli elettori, anche chi ha votato Lega, di riflettere e scegliere con attenzione. Con una croce si vota una lista, però ci sono due progetti di Regione e due candidati presidenti, si può scegliere».

Plastic tax

«Abbiamo ottenuto una riduzione consistente e anche uno slittamento. Questo può aiutare», ha aggiunto riferendosi alla rimodulazione della plastic tax prevista nella manovra economica del governo. Ricordando il distretto del biomedicale del Modenese, il presidente uscente candidato per un mandato bis ha aggiunto: «Per il secondo distretto del biomedicale più importante al mondo» la tassa «è stata eliminata completamente».

Foto in copertina da Facebook

Leggi anche:

Articoli di POLITICA più letti