Sondaggi, per la maggioranza degli italiani Trump ha sbagliato a uccidere Soleimani. E per il 72% ora c’è il rischio di una guerra

Il 66% degli intervistati boccia la scelta di Trump che ha condotto all’uccisione del generale Soleimani. A pensarla così sono soprattutto i giovani tra i 25 e 34 anni

Trump non doveva uccidere Soleimani, ora le sue azioni potrebbero portare a una guerra. A pensarlo è la maggioranza degli italiani. È quanto emerge dall’ultimo sondaggio Swg.


Il 66% degli intervistati boccia infatti la scelta di Trump. Tra questi, a pensarla così sono soprattutto giovani tra i 25 e 34 anni (76%). Inoltre alla domanda «Secondo lei, Trump, ha fatto “molto”, “abbastanza”, “poco” o “per niente bene” a ordinare l’attacco missilistico che portato all’uccisione Soleimani?», il 51% degli intervistati propende per il “per niente”.


Il 40% ritiene la decisione “sbagliata e pericolosa”, mentre per il 24% si tratta di un “atto criminale”.

Il 72% degli intervistati ha paura che lo scontro degeneri in un conflitto in cui potrebbe essere coinvolta anche l’Italia. Per il 27% il rischio è “elevato”, mentre per il 45% il rischio c’è, anche se non è percepito come “particolarmente elevato”.

Il 67% degli intervistati inoltre ha paura di un attacco contro i nostri militari in Medio Oriente. Di questi è il 16% ad avere “molta paura”, mentre il restante 51% ha “abbastanza” paura.

Un italiano su due, infine, vorrebbe che i soldati italiani lasciassero il fronte iracheno. E mentre il 25% del campione intervistato ritiene che l’Italia dovrebbe lasciare il proprio contingente militare in Iraq, il restante 25% “non sa” esprimersi su tale ipotesi.

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