Caso Gregoretti, l’attacco di Di Maio: «Salvini è passato dal sovranismo al vittimismo» – Il video

Oggi alle 17 si riunisce la Giunta, ma la maggioranza sarebbe pronta a non presentarsi

A poche ore dalla decisione della Giunta sul caso Gregoretti, la pantomima sul voto continua, con la maggioranza che pare essere decisa a tirarsene fuori e la Lega invece che dovrebbe votare sì all’autorizzazione a procedere contro l’ex ministro dell’Interno. In merito alla decisione, a sorpresa, di Matteo Salvini di far votare sì ai suoi, l’ex alleato di governo del segretario leghista, Luigi Di Maio, ha le idee chiare: «Salvini è passato dal sovranismo al vittimismo, ma è solo tattica».


E ha aggiunto: «Non poteva controllare il processo nella Giunta delle autorizzazioni, avrebbe perso perché sa che è stata una sua scelta di propaganda bloccare quella nave, una scelta che non è mai stata coordinata dal governo, allora ha deciso di ribaltare e dire mi faccio processare». «Il nostro obiettivo come parlamento deve essere di lavorare per i cittadini, la magistratura si occuperà della questione Gregoretti. Ognuno si prenda le sue responsabilità», ha aggiunto Di Maio a margine del Consiglio Esteri Ue.


Per quanto riguarda il caso Gregoretti, i senatori della maggioranza sarebbero orientati a non presentarsi al voto delle 17, che ufficializzerà il primo step per mandare o meno l’ex ministro dell’Interno a processo per il sequestro di 131 migranti a bordo della nave della guardia costiera italiana.

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