Effetto coronavirus sulle Borse europee, Milano apre in ribasso del 3,5%. Spread in risalita a 146 punti

Segno negativo per le Borse europee. Milano, Francoforte e Parigi aprono in pesante calo. E per l’Italia lo spread cresce

Sull’onda dell’espansione del Coronavirus, Piazza Affari apre pesante. Il Ftse Mib cede in avvio il 3,5%. Sale lo spread tra Btp e Bund tedeschi, in apertura di Piazza Affari il dato è salito di rapidamente di 12 punti a 146, con una crescita di oltre il 9%. Avvio di seduta in forte calo anche per le altre Borse europee, dove prevalgono i timori per la diffusione del coronavirus. Londra alle prime battute lascia sul terreno il 2%, Parigi arretra del 2,55% mentre Francoforte perde il 2,56%.


Crollano i prezzi del petrolio sui mercati asiatici dopo l’allerta lanciata dal G20 finanziario sul possibile impatto del coronavirus sull’economia globale. Il Brent, il greggio di riferimento europeo, ha perso il 3,3 per cento scendendo a 56,60 dollari al barile, mentre il West Texas Intermediate americano è arretrato del 3 per cento a 51,77 dollari al barile.


Oro in volata questa mattina sui mercati asiatici. Il diffondersi del coronavirus, i cui rischi sono stati riconosciuti anche dal G20, hanno spinto il metallo prezioso con consegna immediata a 1.678,58 dollari l’oncia, il massimo degli ultimi sette anni.

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