Coronavirus, Trump assicura: «Vaccino pronto entro l’anno». Francia, a rischio la partenza del Tour de France

In Francia si fa concreta l’ipotesi di uno stop del Tour de France: in passato, solo le guerre mondiali hanno fermato la storica corsa di ciclismo

Francia

EPA/CHRISTOPHE PETIT TESSON | Il corridore francese Julian Alaphilippe

Contagi nel team Lotto-Soudal

Uno degli eventi sportivi più iconici del mondo, il Tour de France, è in dubbio a causa della pandemia da Coronavirus. Secondo quanto riporta il Guardian, la regione di partenza della corsa di ciclismo, le Alpi Marittime, è in allarme rosso e il governo starebbe valutando lo stop.


Il team Lotto-Soudal ha annunciato che due membri del personale di supporto della loro squadra sono risultati “non negativi” alla Covid-19 e sono stati mandati a casa. «La sicurezza rimane la priorità numero uno», si legge in un comunicato. «Solo le guerre mondiali hanno fermato il Tour de France», ha detto il direttore del Tour, Christian Prudhomme, a marzo di quest’anno, ma le preoccupazioni montano.


Il 27 agosto la Francia ha superato per la prima volta negli ultimi mesi quota 6.000 nuovi contagi (6.111). La Direzione generale della Salute, che ha comunicato di aver effettuato nell’ultima settimana 864.395 tamponi, anche questa una cifra record. I decessi sono aumentati di 32 nelle ultime 48 ore, il totale è ora di 30.576.

Usa

EPA/Stefani Reynolds/POOL | Il presidente Usa Donald Trump

Infettate quasi 6 milioni di persone

La pandemia di Coronavirus ha causato finora oltre 180.000 morti negli Stati Uniti, secondo i dati della Johns Hopkins University. Nelle ultime 24 ore la Covid-19 ha ucciso 931 persone, portando il bilancio dall’inizio dell’epidemia a 180.527 morti nel Paese, il più colpito al mondo in valore assoluto.

Gli Stati Uniti hanno anche registrato 42.859 nuovi casi in un giorno. In tutto, più di 5,8 milioni di persone sono state infettate e più di 2,1 milioni sono state dichiarate guarite. Il numero di nuovi casi di Covid-19 negli Stati Uniti è diminuito nelle ultime settimane. Il presidente Donald Trump, nel discorso di chiusura della convention repubblicana, ha detto che gli Usa produrranno un vaccino entro fine anno.

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