In Evidenza ENISiriaUSA
POLITICAFdIForza ItaliaGoverno DraghiLegaMario DraghiSondaggi

Sondaggi, Lega, FdI e Forza Italia guadagnano oltre mezzo punto. Il 53% degli italiani vorrebbe un governo Draghi tecnico-politico

08 Febbraio 2021 - 21:23 Redazione
Sia il Pd che il M5s perdono consensi. Se si votasse oggi, le prime tre forze del Paese sarebbero Lega (24%), Partito Democratico (19%) e Fratelli d'Italia (16,5%)

Con il secondo giro di consultazioni tra forze politiche e il presidente incaricato Mario Draghi, sono iniziate a emergere le prime indiscrezioni sull’agenda del nuovo esecutivo guidato dall’ex governatore della Bce. E mentre impazza il totonomi di ministre e ministri che andranno a far parte della squadra di governo, il 53% degli italiani sembra preferire un’esecutivo costituito in parte da tecnici e in parte da politici, mentre per il 26% sarebbe preferibile un governo Draghi di soli tecnici. Insomma, oltre 1 italiano su 2 preferirebbe che ci fosse anche qualche volto politico nel nuovo esecutivo. Un’opzione che garantirebbe un livello di stabilità, orizzontalità e di longevità per il nascente esecutivo.

Ma se si dovesse andare a votare oggi quali forze guadagnerebbero maggiori consensi? Ancora in testa la Lega di Matteo Salvini, che nell’ultima settimana ha guadagnato lo 0,7% dei consensi e attualmente detiene il 24% delle preferenze. A seguire il Partito Democratico che si attesta al 19%, perdendo lo 0,8% in una settimana. Torna a salire dello 0,6% Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, che si attesta al 16,5%. In calo il consenso anche verso il M5s, che perde lo 0,5%, e si attesta al 15,8%. A seguire Forza Italia che in una settimana guadagna lo 0,6% portandosi al 6,4%, seguita da Azione! di Carlo Calenda che cresce dello 0,4% e raggiunge il 4,0% delle preferenze.

Sotto la soglia del 4% seguono Sinistra Italiana/Mdp Articolo 1 che perde lo 0,3% e scende al 3,7%. Perde lo 0,1% anche Italia Viva di Matteo Renzi, che si attesta al 3,1%. Sotto la soglia del 2% troviamo poi +Europa (1,9%), i Verdi (1,7%) e le altre liste (3.9%). Il 40% degli elettori, infine, preferisce non esprimersi.

Leggi anche:

Articoli di POLITICA più letti