Coronavirus, l’Australia estende fino a giugno la chiusura dei confini. Brasile, mai così tanti morti in un giorno

La proroga contro il diffondersi delle varianti Covid. Sono 40 mila gli australiani bloccati all’estero. In Brasile 1.641 vittime in 24 ore

AUSTRALIA

EPA/ERIK ANDERSON | L’aeroporto di Melbourne, Australia.

La chiusura dei confini contro le varianti

Durerà almeno fino al 17 giugno 2021 la chiusura dei confini esterni dell’Australia, nel tentativo di arginare il diffondersi nel Paese delle varianti del Coronavirus. L’annuncio della proroga è stato dato oggi, 3 marzo, dal ministro della Salute Greg Hunt. Restano così bloccati all’estero almeno 40 mila australiani, impossibilitati al momento a fare ritorno nel loro Paese.


L’obiettivo, ha detto Hunt, è «assicurare che il governo australiano abbia i poteri per prendere ogni misura necessaria per continuare a prevenire e controllare il Covid-19». Non è escluso che l’estensione, che Hunt ha detto essere basata sul parere del Comitato australiano di protezione della salute, possa in un secondo momento essere ulteriormente prorogata a tutto il 2021, ha precisato il ministro.


BRASILE

EPA/Sebastiao Moreira | Un test sierologico in un ospedale di San Paolo, Brasile.

I numeri di Brasile e Usa a confronto

Il Brasile martedì ha registrato 1.641 decessi a causa del Covid. Il dato, comunicato dal Ministero della Salute, è il più alto mai segnalato nel Paese dall’inizio della pandemia. Prima di ieri, il bilancio giornaliero più pesante era stato registrato il 29 luglio (1.595 morti in 24 ore). A oggi più di 257.000 persone sono morte di Covid in Brasile, il Paese più colpito nel mondo in termini assoluti dopo gli Stati Uniti.

Alla luce degli ultimi dati, la curva tanto dei decessi quanto dei contagi in Brasile sta avvicinando sempre più quella degli Stati Uniti. Come riferisce l’Oms, la scorsa settimana gli Stati Uniti hanno registrato 14 mila decessi contro gli 8.200 del Brasile. Il divario s’è assottigliato, se si pensa che a dicembre il bilancio era stato rispettivamente di 18 mila e 5.200 decessi a settimana. Sul fronte dei contagi, la scorsa settimana sono state 471 mila le persone negli Usa a risultare positive a fronte delle 378 mila in Brasile. A dicembre erano 1,6 milioni a settimana contro 326 mila.

Leggi anche: