«Temevano quanto scura sarebbe stata la pelle di mio figlio… non volevo più vivere». L’intervista a Meghan Markle massacra Buckingham Palace

In due ore di intervista, il duca e la duchessa del Sussex hanno rivelato a Oprah Winfrey tutti i segreti che si sono portati via da Buckingham Palace

«Non potevo permettere alla Storia di ripetersi». Le parole di Harry Mountbatten-Windsor sono quelle più taglienti. Quella Storia, che le agenzie stampa riportano con la S maiuscola, è la Storia di sua madre, Diana Spencer. È la storia di una donna lontana dalla Royal family, che una volta entrata ha dovuto scontrarsi con un mondo quasi ignoto, conosciuto solo dalle cronache delle riviste. È questa la parola che Meghan Markle, la moglie di Harry e duchessa del Sussex, ha tracciato con il marito nella prima intervista concessa da quando i due hanno deciso di lasciare Londra per trasferirsi negli Stati Uniti, dove vivono a Los Angeles. Concessa, per questa intervista, è un termine forse troppo benevolo. Secondo quanto trapelato infatti l’intervista, condotta da Oprah Winfrey, è stata pagata circa 7 milioni di dollari dalla rete televisiva Cbs. Cifra che i due dichiarano però di non avere ancora ricevuto. Un investimento giustificato dall’interesse globale per l’evento mediatico, visto che le due ore di trasmissione, registrate nel patio della casa in cui vive la coppia, sono state vendute a 68 Paesi. Tra questi c’è anche l’Italia. L’intervista sarà disponibile sulle nostre reti martedì 9 marzo alle 21.30 su TV8, il canale in chiaro gestito da Sky.


Il finto matrimonio e la nascita della seconda figlia

L’intervista di Meghan e Harry si muove tra rivelazioni personali e ricostruzioni della vita di corte. Il primo dato è sul matrimonio. Il 19 maggio 2018 migliaia di persone sono arrivate a Londra per assistere alla cerimonia ufficiale celebrata nella cappella di San Giorgio nel Castello di Windsor. Lei in abito bianco, lui in alta uniforme. Tutto da manuale, compresa una tiara di diamanti e platino realizzata nel 1932 e indossata solo una volta dalla Principessa Margaret, la sorella della regina Elisabetta II. Un matrimonio che però è stato solo un grande show per alimentare il mito della Corona. La vera cerimonia infatti, rivelano i due, era avvenuta in forme molto più ristrette tre giorni prima: «Quello era lo spettacolo per il mondo. Noi volevamo il nostro momento». I duchi del Sussex, titolo che mantengono nonostante l’allontamento dalla Corte, hanno rivelato anche che Meghan sta aspettando una bambina e che nascerà in estate. L’annuncio della nuova gravidanza era stato dato a inizio febbraio. Il primo figlio, Archie, è nato il 6 maggio 2019.


La solitudine, il razzismo e i rapporti con Kate

Molto densa la parte di intervista che racconta i rapporti con Kate Middleton, la moglie del principe William, fratello di Harry ed Erede al trono dopo il padre Carlo. Una delle indiscrezioni che erano state riportate dai tabloid sul rapporto tra le due è che dopo una violente lite, Kate era corsa via piangendo. Ricostruzione completamente ribaltata da Meghan: «I giornali mi accusarono di aver fatto piangere mia cognata Kate. In realtà fu il contrario. Pochi giorni prima delle nozze se la prese per un problema riguardante gli abiti della damigella, sua figlia Charlotte. Fui io a piangere, e lei si scusò perfino, mandandomi fiori e un biglietto. Ma quando quella brutta storia venne fuori, non la smentì mai». Un atteggiamento che, sostiene la moglie di Harry, è tornato in più occasioni nei mesi passati all’ombra della Corona: «Una volta sposati tutto iniziò a peggiorare: non ero protetta. Anzi erano disposti a mentire pur di proteggere a mie spese tutti gli altri membri della famiglia. Nei mesi in cui ero incinta del mio primo bambino ci dissero che non gli sarebbe spettato nessun titolo né gli sarebbe stata garantita la sicurezza. C’erano anche preoccupazioni e conversazioni su quanto sarebbe stata scura la sua pelle quando fosse nato».

Tensione, isolamento, mancanza totale di empatia. Una trama che ha portato a un crollo: «Mi sentii disperatamente sola e abbandonata. Non volevo più vivere». Da qui la scelta di lasciare tutto, anche perché, sempre secondo la versioni dei coniugi, la famiglia reale avrebbe negato a Meghan l’inizio di un percorso di psiscoterapia per evitare imbarazzi. «Ce ne siamo andati per carenza di sostegno e comprensione», ha spiegato il principe Harry. «Ho capito che dovevamo andarcene perché Meghan stava troppo male. Non potevo permettersi alla Storia di ripetersi. Ero intrappolato senza saperlo nel sistema, come il resto della mia famiglia, mio padre, mio fratello».

I rapporti con la Regina

In tutta l’intervista però non c’è mai stato un solo attacco a chi quella Corona metaforica la porta davvero sul capo: la regina Elisabetta II. Anzi. «La rispettiamo molto», hanno assicurato Meghan e Harry. E poi hanno chiarito: «C’è la famiglia reale e ci sono le persone che gestiscono l’istituzione, sono due cose separate ed è importante essere in grado di dividerle perché la regina, per esempio, è sempre stata meravigliosa con me». Nell’intervista i due hanno anche confermato che al momento non ricevo nessun aiuto finanziario da Buckingham Palace e di vivere con i contratti stretti con Netflix e Spotify e con l’eredità lasciata da Lady Diana.

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