Vaccini, oltre 10 milioni di somministrazioni: record di 282 mila in un giorno. 3 milioni e 200 mila hanno ricevuto anche la seconda dose

Sfiorato l’obiettivo di 300 mila somministrazioni al giorno fissato nel piano nazionale per la fine di marzo. Procedono a rilento Sardegna e Calabria

La campagna vaccinale italiana ha sfondato il tetto delle 10 milioni di somministrazioni di vaccino contro il Coronavirus segnando nell’ultimo giorno un record di 282.158 dosi inoculate. Dunque è stato sfiorato l’obiettivo di 300 mila somministrazioni al giorno fissato nel piano nazionale per la fine di marzo. Stando al report diffuso dal governo sul portale di riferimento, le somministrazioni per il momento sono complessivamente 10.324.127, mentre il totale delle persone che hanno ricevuto anche la seconda dose e possono dunque dirsi protette dal Covid ammonta a 3.237.582. Dal punto di vista del genere delle persone che hanno ricevuto almeno una dose, 6.154.018 sono le donne e 4.170.109 sono gli uomini. Quanto invece alle categorie che hanno accesso al vaccino in via prioritaria, la distribuzione delle dosi è così stata divisa fino a questo momento:


  • Operatori sanitari e sociosanitari: 3.024.833
  • Personale non sanitario: 495.009
  • Ospiti di strutture residenziali: 558.933
  • Over 80: 3.443.142
  • Forze armate: 229.833
  • Personale scolastico: 1.023.184

La categoria “altro” – che comprende una serie di individui non annoverabili a nessuna delle precedenti cateogorie – ha ricevuto per il momento 1.549.193 inoculazioni di vaccino. Per quanto riguarda la fascia d’età, le persone che hanno un’età compresa tra gli 80 e gli 89 anni sono quelli che hanno ricevuto più dosi finora (3.133.206), seguiti dalle persone che hanno tra i 50 e i 59 anni (1.661.270).


Quanto ai marchi dei diversi farmaci anti-Covid, le somministrazioni di Pfizer/BioNTech sono arrivate a quota 8.704.800, quelle di AstraZeneca sono a quota 2.752.400 dosi somministrate, e quelle di Moderna sono ferme a quota 826.600. Sul fronte della distribuzione geografica, la mappa alla fine di questo paragrafo offre un quadro delle regioni virtuose, che stanno procedendo spedite nelle operazioni di vaccinazione, e di quelle che invece stanno andando a rilento. Tra le più efficienti vanno menzionate Molise, Veneto e Valle D’Aosta. Si confermano lente rispetto alla tabella di marcia la Sarderna e la Calabria.

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