Coronavirus, in Francia il coprifuoco non si tocca: «Resta alle 19 fino a nuovo ordine». La Grecia riapre ai turisti dal 15 maggio

Il premier Castex, in conferenza stampa, ha confermato che dal 26 aprile riaprono le scuole. Ad Atene il governo ha fissato il piano di uscita dal lockdown

FRANCIA

EPA/MARTIN BUREAU | Il premier francese Jean Castex.

Dal 3 maggio non servirà più l’autocertificazione

In Francia resta il coprifuoco fino alle 19. Lo ha confermato il premier Jean Castex in conferenza stampa parlando delle misure di contrasto al Covid-19. Mentre in Italia Regioni e governo litigano su un possibile allentamento (dalle 22 alle 23), Parigi conferma la misura «fino a nuovo ordine». Dal 3 maggio, in Francia saranno tolte le restrizioni agli spostamenti sul territorio nazionale, attualmente limitati a 10 chilometri dalla propria abitazione. Non ci sarà più bisogno di autocertificazione per muoversi al di fuori degli orari del coprifuoco. Sempre dal 3 maggio, ci sarà la possibilità di riaprire «i negozi, certe attività culturali e sportive e gli spazi all’aperto di bar e ristoranti», ha aggiunto Castex, precisando che le riaperture avverranno «gradualmente e secondo l’evolversi della situazione sanitaria». L’annuncio di Castex apre anche alla possibilità di muoversi da regione a regione e di cominciare a prenotare weekend e periodi di vacanza, come sperano gli operatori del turismo ormai da mesi. Sul fronte della scuola, «dal 26 aprile, tutti i bambini delle materne e delle elementari, così come i loro insegnanti, torneranno in classe».


GRECIA

EPA/ORESTIS PANAGIOTOU | Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis

Da metà maggio riparte la stagione turistica greca

Il governo greco ha fissato l’inizio del piano di riaperture dal giorno dopo la Pasqua ortodossa, cioè il 3 maggio, con la ripartenza di bar e ristoranti per il solo servizio all’aperto. L’obiettivo del primo ministro Kyriakos Mitsotakis è di arrivare al 15 maggio con la partenza della stagione turistica, quando verrà meno il divieto di spostamenti tra le regioni, che sarà preceduto di qualche giorno dalla riapertura delle scuole primarie e secondarie. In un intervento televisivo, Mitsotakis ha confermato che la situazione pandemica nel Paese si sta stabilizzando, con i dati giornalieri che hanno registrato nelle ultime 24 ore poco più di 3 mila nuovi casi di Coronavirus e 86 decessi. Il piano del governo prevede che il divieto di spostamenti tra regioni resterà in vigore fino alla fine di aprile, quando la campagna di vaccinazione sarà allargata anche a tutte le persone sopra i 30 anni.


INDIA

EPA/JAGADEESH NV | Artisti di strada vestiti come gli dei indù fanno indossare la mascherina a un uomo a Bangalore, in India

In India nuovo record di contagi giornalieri

L’India ha registrato il picco di nuovi casi di Coronavirus in un singolo Paese dall’inizio della pandemia, dopo che sono stati rilevati 312.731 nuovi contagi nelle ultime 24 ore, circa il 40% delle infezioni mondiali secondo il New York Times. Il record precedente era avvenuto negli Stati Uniti, dove l’8 gennaio erano stati contati 300.669 nuovi casi in un giorno. Drammatico anche il bilancio delle vittime, salito a 2.104 nelle ultime 24 ore, con una media settimanale di 1.300 decessi al giorno. Dati che continuano ad alimentare le polemiche contro il governo nazionalista Narendra Modi, che ha permesso lo svolgimento senza particolari limitazioni dei festival religiosi induisti, con milioni di pellegrini accalcati sulle rive del fiume Gange.

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