Coronavirus, Johnson frena sulle vacanze in Europa: «Niente turismo per ora anche in Italia». In Giappone i medici protestano contro le Olimpiadi

Il primo ministro Boris Johnson, oltre ad avere illustrato le nuove linee guida per l’uscita dall’emergenza, ha rivendicato il successo della campagna vaccinale britannica

REGNO UNITO

EPA/ANDY RAIN | Boris Johnson

Dal Regno Unito: «Viaggi in Europa solo in circostanze eccezionali»

Ancora stop ai viaggi verso l’Italia e, più in generale, verso l’Europa – tranne il Portogallo. Le linee guida che porteranno il Regno Unito all’uscita dalle restrizioni dall’emergenza Covid, non modificano la raccomandazione di non viaggiare nei 170 Paesi e territori inseriti nelle cosiddetta lista arancione, tra cui, appunto, l’Italia. L’unica condizione ammessa è quella delle «circostanze eccezionali», come visitare familiari. La notizia è stata data dal premier Boris Johnson ai Comuni respingendo l’accusa del leader dell’opposizione Starmer di aver alleggerito troppo le regole malgrado i timori sulla variante indiana e su «altre varianti future». Johnson ha poi rivendicato il successo della campagna vaccinale britannica – giunta a 58 milioni di dosi somministrate circa, con «il 70% della popolazione adulta» over 18 sottoposta almeno alla prima dose – non senza evidenziare il raddoppio del numero dei vaccinazioni effettuate negli ultimi giorni nelle città più colpite dal ceppo indiano come Bolton e Blackburn.


GIAPPONE

EPA/FRANCK ROBICHON | Il Rainbow Bridge, a Tokyo.

Cresce l’opposizione contro le Olimpiadi di Tokyo

In Giappone cresce il fronte contro i prossimi Giochi olimpici. A due giorni dalle proteste andate in scena a Tokyo, l’associazione dei medici della capitale è sceso in campo per chiedere apertamente al Comitato olimpico nazionale (Joc) di cancellare l’evento, al via il 23 luglio. L’appello è firmato da circa 6.000 medici. Sul tema si è già schierato il sindacato nazionale dei medici giapponesi, la scorsa settimana, che ha definito l’evento «impossibile» da realizzare, anche a fronte del deciso aumento dei contagi da Coronavirus registrato nel Paese. Secondo un sondaggio citato dal New York Times, l’83% degli intervistati è contrario all’organizzazione dei Giochi questa estate.


«La cancellazione di un evento che ha il potenziale di aumentare in modo esponenziale il contagi da Covid e le vittime della malattia è la cosa più giusta da fare», ha detto l’associazione in un comunicato. Il virus in Giappone ha avuto un impatto in termini di decessi inferiore rispetto ad altri Paesi (sono circa 11.500 le vittime accertate da inizio pandemia), ma la campagna vaccinale prosegue a rilento: pesano in particolare le lentezze burocratiche che hanno frenato l’approvazione del vaccino e la carenza del personale medico in grado di somministrare l’unico siero autorizzato ad oggi, quello di Pfizer. Venerdì scorso il governo ha esteso lo stato di emergenza a 9 prefetture, inclusa quella di Tokyo, fino al 31 maggio.

ARGENTINA

EPA/JUAN IGNACIO RONCORONI | Una scuola a Buenos Aires.

Occupato oltre il 70% dei posti letto in rianimazione

L’Argentina ha registrato nelle ultime 24 ore 35.543 nuovi contagi e 745 decessi. In entrambi i casi, si tratta del dato più alto da inizio pandemia. Il bilancio complessivo dei casi di infezione da Covid-19 è salito così a quota 3.371.508, quello delle vittime a 71.771. Secondo gli esperti, a Buenos Aires la situazione epidemiologica è in lento miglioramento nella zona urbana della capitale, mentre peggiora nella provincia, che è grande come l’Italia. Attualmente in Argentina ci sono 5.813 persone ricoverate in unità di rianimazione: in termini percentuali, è occupato il 72,3% dei posti letto, dato che sale al 76,2% nell’area metropolitana di Buenos Aires. Al vaglio del governo nazionale ci sono una serie di nuove misure che saranno introdotte a partire dal prossimo fine settimana.

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