Il Premio Nobel per la Chimica va al tedesco Benjamin List e allo scozzese David MacMillian

L’Accademia svedese ha annunciato i vincitori del prestigioso premio, consegnato per la scoperta di un nuovo tipo di catalisi

Lo scienziato tedesco Benjamin List e lo scienziato americano David W.C. MacMillian hanno vinto il premio Nobel per la Chimica per le loro ricerche sulla organocatalisi asimmetrica, un nuovo tipo di catalisi che si basa sull’utilizzo di molecole organiche attraverso una procedura più semplice ed efficace. List, 53 anni, è nato a Francoforte, dove si era laureato nel 1997. Attualmente dirige il Max Plank Institute, specializzato per la ricerca sulla catalisi. MacMillan, coetaneo di List, è nato nel 1968 in Gran Bretagna, Bellshill. Ha studiato negli Stati Uniti, dove si è laureato nel 1966 nell’Università della California a Irvine e attualmente insegna nell’Università di Princeton. Lo scorso anno il prestigioso riconoscimento era andato alle scienziate Emmanuelle Charpentier e Jennifer Doudna per la scoperta della “forbice molecolare”, il complesso molecolare Crispr/Cas9 in grado di riconoscere alcune sequenze di DNA di un virus e di rendere inattivo l’agente infettivo.


La scoperta di List e MacMillian

Le scoperte dei due vincitori del premio Nobel hanno avuto un grande impatto nella ricerca farmaceutica, e hanno anche contribuito a rendere la chimica più green. Come è noto, molte aree di ricerca e molte industrie dipendono dalla capacità dei chimici di costruire molecole: per poterlo fare, gli ingegneri chimici hanno bisogno dei catalizzatori, cioè sostanze che controllano e accelerano le reazioni chimiche. Il nostro stesso corpo contiene migliaia di catalizzatori sotto forma di enzimi, che cesellano le molecole necessarie per la vita. Nell’industria, ad esempio, i catalizzatori possono servire a trasformare le sostanze tossiche nei gas di scarico delle automobili in molecole innocue. I catalizzatori sono quindi strumenti fondamentali per i chimici, ma gli scienziati hanno creduto a lungo esistessero solo due tipi di catalizzatori disponibili: i metalli e -appunto – gli enzimi. List e MacMillan hanno sviluppato un terzo tipo di catalisi, l’organocatalisi asimmetrica, che si basa su piccole molecole organiche. «Questo concetto di catalisi è tanto semplice quanto geniale, e il fatto è che molte persone si sono chiesti perché non ci abbiamo pensato prima», ha commentato Johan Åqvist, presidente del Comitato Nobel per la chimica.


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