Anche Di Maio sforna il suo libro: «Tutto quello che ancora non sapete su di me». E sui social parte lo sfottò

Sui social, gli utenti si sono scatenati: «Ha fatto accenni di geografia nel libro? Spero di no», hanno (anche) scritto

Nell’ambiente a Cinque Stelle spunta un nuovo esordio letterario. Si tratta di Un amore chiamato politica, l’ultima fatica del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, edito da Piemme del gruppo Mondadori. Il volume uscirà il 26 ottobre e, si legge nella descrizione, si presenta come un mix tra «saggio politico e racconto autobiografico». Spazio alle riflessioni personali ma anche alla vita politica dentro il Movimento: quindi i retroscena dei due governi Conte, e il rapporto con i due fondatori del partito, Davide Casaleggio e Beppe Grillo. «La mia storia e tutto quello che ancora non sapete», si legge nel sottotitolo del testo nel quale saranno ripercorsi i tre esecutivi che hanno visto l’ex capo politico del M5s (ed ex vicepresidente della Camera nella scorsa legislatura) protagonista, prima da vice premier e poi da ministro degli Esteri.


La copertina del libro di Luigi Di Maio edito da Piemme

Il 35enne di Avellino non è il primo dell’universo del M5s a cimentarsi nella scrittura. Alessandro Di Battista, ad esempio, ha già 5 libri alle spalle. Rocco Casalino mesi fa si fece ritrarre come un nostrano Frank Underwood – protagonista dell’acclamata serie House of Cards – sulla copertina del suo “confessionale” cartaceo, Il Portavoce. Poi Toninelli – che si è auto pubblicato come indipendente – e Speranza. E come non menzionare la compagna del capo della Farnesina Virginia Saba, autrice di Il suono della bellezza. Note di filosofia e vita, edito da If Press. Un testo che Saba ha definito come un’indagine «sulla vita, sulla verità, su come bellezza ci possa donare occhi nuovi». Fino «alla scoperta più straordinaria che possa fare una donna o un uomo su questa Terra: la fede».


Sui social, alla notizia del libro in uscita, alcuni utenti si sono scatenati. «Dopo il libro di Speranza e quello di Toninelli arriva quello di Di Maio. Mi dichiaro ufficialmente analfabeta per sopravvivere», scrive un’utente su Twitter. «Speravo fosse un fake, invece no», scrive un altro. Un altro ancora: «Ha fatto accenni di geografia nel libro? Spero di no».

Leggi anche: