Cop26, Johnson chiude il summit dei leader: «Buon risultato ma non basta». Biden: «Xi ha fatto un grande errore a non venire»

Il primo ministro britannico ha elogiato anche i donatori privati impegnati nella lotta al surriscaldamento globale: «Ma attenzione alle false speranze». Biden: «Mi aspetto che la Cina segua le regole come tutti»

A conclusione del summit dei leader alla Cop26 di Glasgow, il primo ministro inglese Boris Johnson dichiara il suo «cauto ottimismo» sugli impegni che i Paesi hanno ufficialmente preso per la salvaguardia del pianeta. Nel discorso a conclusione della giornata di oggi alla Conferenza Onu sul clima Johnson ha avvertito che però «c’è ancora molto da fare», sottolineando la necessità di «evitare prematuramente tutti gli entusiasmi esagerati e le false speranze». Il padrone di casa della Cop26 ha poi elogiato i donatori privati impegnati nella lotta al cambiamento climatico, ribadendo come la partita di Glasgow non sia però finita: «Il risultato parziale emerso dai due giorni di vertice è solo un pareggio calcistico strappato nei tempi supplementari», ha detto Johnson, «la palla ora passa ai negoziatori incaricati di proseguire nelle trattative post conferenza», e che andranno avanti fino alla prossima settimana.


Il primo ministro ha indicato come una somma importante i 100 miliardi di impegno finanziario messi sul tavolo durante la Cop26 di Glasgow ma ha anche chiarito che «non basteranno». «Serve di più» ha ammesso, rispondendo a una giornalista che lo aveva interrogato sulle aspettative dei Paesi più poveri e minacciati dal surriscaldamento terrestre. Johnson si è poi espresso sulla delicata questione tra il suo Paese e la Francia. «Mi chiede se il Regno Unito ha cambiato idea sulla questione della pesca? La risposta è no». La disputa riguarda l’accesso alle zone di pesca dopo la Brexit, per cui sarebbero in corso numerosi colloqui mirati a sbloccare le trattative. A trarre le conclusioni della Cop26 anche il presidente Usa Joe Biden. «Abbiamo fatto molto ma molto c’è ancora da fare» ha detto, sulla stessa linea del primo ministro Johnson. «Dobbiamo accelerare e concentrarci sulle infrastrutture, anche quelle petrolifere in modo che siano più sicure, e investire nell’eolico e nel solare» ha continuato. Biden ha poi proseguito con un attacco diretto al presidente cinese Xi Jinping: «Ha fatto un grave errore a non venire né al G20 né alla Cop26. Non sono preoccupato da un conflitto armato con la Cina, non c’è ragione, ma mi aspetto che la Cina segua le regole come tutti».


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