Lombardia verso la zona gialla? Bertolaso: «Il rischio c’è, i numeri stanno peggiorando»

Il coordinatore della campagna vaccinale in Regione: «I dati si stanno incrinando e ci stanno portando verso una situazione che potrebbe cambiare»

I numeri sulla pandemia di Coronavirus in Lombardia «si stanno incrinando e ci stanno portando verso una situazione che potrebbe cambiare da bianca a gialla». A dirlo è il coordinatore della campagna vaccinale nella Regione, Guido Bertolaso. «La Lombardia è una delle poche realtà che ancora tiene nell’ambito di quelli che sono i colori che contraddistinguono la valutazione dell’epidemia. La Regione è ancora bianca, nel senso che non vi sono limitazioni particolari. Siamo ancora su numeri abbastanza buoni» ma, avverte Bertolaso, la tendenza è in peggioramento. Per Bertolaso, questo «è inevitabile con l’avvicinarsi della stagione fredda, come è successo l’anno scorso, quando eravamo messi molto peggio. Quest’anno dobbiamo fronteggiare comunque una ripartenza della diffusione del virus, che viene ancora controllata e frenata per fortuna da questa grandissima campagna vaccinale che siamo riusciti a promuovere in Lombardia e che è quella che ci sta tutelando e difendendo».


Fontana: «Non posso escludere il passaggio in zona gialla»

Del quadro epidemiologico e dei possibili scenari in Lombardia ha parlato anche il presidente della Regione, Attilio Fontana: «Con questo maledetto virus la sicurezza di non andare in zona gialla non la si ha mai. I numeri attuali sono ancora discreti, ma bisogna vedere come evolve». «Continuiamo a mantenere le precauzioni», ha proseguito Fontana. «Credo che il vaccino sia una libera scelta delle persone, che però, se scettiche, vanno convinte. La terza dose è la conclusione del processo vaccinale, non ce ne sarà una quarta. Bisogna comunicarlo agli incerti», ha aggiunto. Per quanto riguarda i cortei No Green pass, ha commentato il presidente della Lombardia, «sono di certo un rischio sanitario e economico, ma non mi sento di giudicare le scelte del Viminale». Secondo i dati di ieri sulla pandemia, 10 novembre, la Lombardia è la Regione che ha registrato l’incremento giornaliero maggiore in numeri assoluti, con 1.073 nuovi casi.


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