Covid, i dati sulla scuola: contagiato lo 0,4% degli studenti, quarantene al 2%. Bianchi: «È l’ambiente più tutelato»

Il ministro dell’Istruzione: «Il tasso di vaccinazioni è molto alto, tra i ragazzi tra i 16 e i 19 anni oltre l’85%»

Secondo gli ultimi dati, lo 0,4% degli studenti in Italia è contagiato dal Coronavirus. A farlo sapere è il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, che spiega: «A tutt’oggi la scuola è l’ambiente più tutelato. I contagi sono sotto controllo, il tasso di vaccinazioni è molto alto, tra i ragazzi tra i 16 e i 19 anni oltre l’85%. La vaccinazione è lo strumento con cui la comunità scientifica ci ha guidato nell’opporci al contagi». Bianchi ha poi aggiunto: «Possiamo citare tanti casi isolati e situazioni estreme, ma i dati complessivi sono quelli. Le quarantene solo al 2,1% della popolazione studentesca. La situazione sarà sempre più sotto controllo vaccinando tra i 5 ai 12 anni». Nonostante le rassicurazioni di Bianchi, nelle ultime ore si sono susseguite le notizie di sindaci, dalla Calabria alla Sicilia, che hanno deciso di chiudere le scuole per cercare di arginare i contagi. Secondo l’Istituto superiore di sanità, il contagio è comunque in aumento: «Nella fascia 10-19 anni l’incidenza è pari a 160 casi ogni 100 mila abitanti contro i 125 casi ogni 100 mila abitanti della settimana precedente». Trend in crescita anche nella fascia 0-9 anni, con l’incidenza che è pari a 180 per 100 mila abitanti rispetto a 130 per 100 mila abitanti della scorsa settimana.


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