Austria, cenoni di Natale vietati per i No vax: potranno esserci solo persone immunizzate

Limiti anche per i vaccinati: negli eventi a cui parteciperanno tra gli 11 e i 25 commensali sarà obbligatorio il tampone

Sarà un Natale diverso per gli austriaci No vax. Secondo le ultime disposizioni del governo, dal 24 al 26 dicembre e per tutto il 31 dicembre le persone che non hanno fatto il vaccino potranno uscire di casa solo «per visitare una persona cara». Nessun cenone di Natale quindi, così come nessuna festa di Capodanno. Questi eventi saranno permessi sono alle persone immunizzate, che sia grazie al vaccino o per essere guarite dal Covid. Anche per loro, però, ci sono delle regole da seguire. Per tutti gli eventi che prevedono dagli 11 ai 25 commensali ci sarà l’obbligo di tampone. Per Capodanno viene sospeso il coprifuoco. Il ministro della Salute Wolfgang Mueckstein ha chiesto comunque a tutti di fare un test prima di cominciare il consueto giro di incontri tra parenti. L’Austria è stato il primo Paese d’Europa ad aver imposto il vaccino obbligatorio per tutta la popolazione, che sarà necessario da febbraio. Dopo il picco di casi nel mese di novembre, ora nel Paese la situazione sanitaria è migliorata: nell’ultima settimana i nuovi casi registrati non hanno mai superato quota 5.000 pazienti, su una popolazione totale di 8,9 milioni di abitanti. Solo il 19 novembre i nuovi casi avevano superato le 15 mila unità. Intanto nella Carinzia, una regione dell’Austria meridionale, verranno messi a disposizione dei tamponi gratuiti pensati per i turisti italiani che in inverno si muovono in queste zone. Il tampone servirà soprattutto per tornare in Italia, visto che dal 16 dicembre al 31 gennaio per chi è stato in Austria sarà obbligatorio averne uno negativo per rientrare nel nostro Paese.


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