Negli Stati Uniti i ricoveri in ospedale arrivano a 132.646. È il dato più alto dall’inizio della pandemia

Il 3 gennaio nel Paese era stato registrato il numero più alto in assoluto di nuovi casi: oltre 1,17 milioni

Mai così tanti. Secondo i dati pubblicati dall’agenzia stampa Reuters, il numero di ricoveri per Covid-19 negli Stati Uniti ha raggiunto il picco di 132.646. Un dato mai visto nemmeno nel gennaio 2021, quando nel Paese era stato registrato il record di 132.051 ospedalizzazioni. A generare l’impennata di casi è stata la variante Omicron, molto più contagiosa di quelle viste fino a questo momento. Guardando i dati del portale Our World in Data si vede come il numero delle ospedalizzazioni abbia cominciato a salire a inizio novembre. Da circa 35 mila ospedalizzazioni su una popolazione totale di 329,5 milioni di abitanti il dato ha cominciato ad impennarsi fino ad arrivare ai livelli attuali. Secondo le analisi pubblicate da Reuters i pazienti ricoverati dopo il contagio dalla variante Omicron hanno sintomi meno gravi ma potrebbero comunque paralizzare il sistema sanitario. Guardando gli altri dati sull’epidemia negli Stati Uniti, il 3 gennaio la storia del virus era stata segnata da un altro numero eccezionale: in 24 ore per la prima volta si erano registrati oltre 1,17 milioni di nuovi casi.


Leggi anche: