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La bufala dei 20 mila macachi morti nella sperimentazione del vaccino a mRNA

Nessuno dei vaccini a mRNA approvati da Ema contro la Covid ha causato la morte di 20 mila macachi

Circola una vecchia bufala su Twitter attraverso la condivisione di un breve filmato dello psichiatra Alessandro Meluzzi, il quale citando Robert Malone afferma che in una sperimentazione sul vaccino a mRNA sarebbero morti 20 mila macachi. Si riferiva forse a quelli contro il nuovo Coronavirus? Spieghiamo brevemente perché si tratta di una affermazione totalmente priva di fondamento.

Per chi ha fretta:

  • Meluzzi attribuisce l’affermazione a Malone senza fornire alcun riferimento a fonti scientifiche.
  • Al momento non risultano studi sui vaccini a mRNA autorizzati contro la Covid che siano risultati letali per 20 mila macachi durante un esperimento.
  • Tutti i vaccini autorizzati da Ema sono stati testati su decine di migliaia di persone in tre fasi di sperimentazione, mostrando efficacia e sicurezza.

Analisi

Non vi è alcuna traccia di uno studio che tratta di 20 mila macachi uccisi durante la sperimentazione di un vaccino anti-Covid. Il link riportato nella condivisione del filmato non ci è di aiuto, in quanto rimanda semplicemente a un canale Telegram, dove viene condiviso il medesimo filmato di Meluzzi, con la seguente didascalia:

“Il dott. Malone aveva parlato dell’esperimento sul VACCINO mRNA, questo aveva prodotto il seguente effetto: NESSUNO DEI 20 MILA MACACHI, USATI NELLA SPERIMENTAZIONE, È SOPRAVVISSUTO ALLA QUINTA SOMMINISTRAZIONE”.

La bufala di Domenico Biscardi

Quando questa leggenda era giunta in Italia nell’estate scorsa da parte di Domenico Biscardi, veniva citato «di uno studio pubblicato su Lancet. Parla di sperimentazione del nuovo “vaccino” mRna su 20.000 macachi fatto già 5 anni fa». Secondo i colleghi di Facta, che se ne occuparono nel luglio 2021, in realtà la fonte a cui Biscardi faceva riferimento era un paper apparso su Nature nell’aprile 2019.

Il video in uno dei post Facebook pubblicati nel 2021.

La narrazione di Meluzzi omette i riferimenti temporali, cosa che potrebbe portare a credere che si trattasse di una ricerca riguardante un vaccino anti-Covid, cosa che ovviamente non può essere. Ma non è tutto, perché lo studio in questione riguarda 4 macachi, non 20 mila. I ricercatori spiegano chiaramente che non sono morti a causa del vaccino. Come è normale prassi in questi casi, li hanno soppressi, in modo da analizzarne i tessuti.

L’altro studio dove «tutti gli animali sono morti»

Secondo un post virale diffuso nel 2021, durante la sperimentazione animale dei vaccini anti Covid-19 sarebbero morti tutti gli animali testati. Riportiamo l’immagine condivisa dagli utenti nell’aprile scorso (la X rossa è nostra):

Dell’immagine e il suo contenuto, provenienti dal sito Primarydoctor.org, se ne erano occupati i colleghi di Full Fact. Lo studio citato è del 2012 e non riguardava i vaccini anti Covid-19, mentre gli animali erano stati soppressi per analizzare la quantità di virus presenti nel tessuto polmonare.

Questo studio potrebbe essere stato associato alla storia dei macachi, ma venne condotto su dei topi. Non solo, non riguardava vaccini a mRna.

Conclusioni

Non esistono riferimenti precisi a studi scientifici dove dei ricercatori menzionano il decesso di 20 mila macachi a causa di un vaccino sperimentale a mRNA. Molto probabilmente questa leggenda parte dalla distorsione di articoli scientifici che riguardano circostanze ben diverse.

Questo articolo contribuisce a un progetto di Facebook per combattere le notizie false e la disinformazione nelle sue piattaforme social. Leggi qui per maggiori informazioni sulla nostra partnership con Facebook.

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