Covid, in Francia picco di morti in ospedale. In aumento anche contagi e ricoveri, ma dal 2 febbraio si riapre

Dal prossimo mese, stop alle mascherine all’aperto nonché all’obbligo di smart working e alle restrizioni di pubblico allo stadio o per gli spettacoli

Sono 393 le persone morte in Francia a causa del Covid-19 nelle ultime 24 ore negli ospedali: è il picco di vittime quotidiane registrate nell’ultima ondata della pandemia in corso da inizio novembre. Il totale dei decessi in tutto il Paese sale così a 129.022 dall’inizio dell’emergenza nel 2020. Prima del picco delle ultime 24, il massimo era di 298 vittime in 24 ore alcuni giorni fa. Al momento sono 108.481 i cittadini positivi al Coronavirus stando a quanto riporta la Santé Publique France nelle ultime 24 ore. Con 3.733 casi per 100.000 abitanti la Francia al momento è, al di là degli stati più piccoli, il paese che in Europa registra l’incidenza più alta. In una settimana in media i contagi sono aumentati nel paese del 22% rispetto ai sette giorni precedenti. Ci sono 29.748 persone ricoverate negli ospedali al momento: un numero in aumento rispetto a domenica, quando erano 28.838. Crescono anche i ricoveri settimanali (15.932 in sette giorni a fronte dei 15.376 della settimana precedente). Il passaporto vaccinale è entrato in vigore ieri, e l’esecutivo ha fatto sapere che verranno man mano a cadere le limitazioni oggi in vigore: dal 2 febbraio stop alle mascherine all’aperto nonché all’obbligo di smart working e alle restrizioni di pubblico allo stadio o per gli spettacoli.


In copertina EPA/MOHAMMED BADRA | Parigi, Francia, 17 gennaio 2022.


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