Campania, De Luca firma l’ordinanza: mascherine obbligatorie all’aperto fino al 28 febbraio

Nel resto del Paese, l’obbligo sarà eliminato a partire dall’11 febbraio

In Campania le mascherine all’aperto saranno obbligatorie fino al 28 febbraio. L’ordinanza è stata firmata oggi, 9 febbraio, dal governatore Vincenzo De Luca, in deroga alle norme nazionali. L’uso dei dispositivi di protezione individuale «resta obbligatorio, sul territorio regionale, in ogni luogo non isolato – ad esempio nei centri urbani, nelle piazze, sui lungomari nelle ore e situazioni di affollamento – nonché nelle file, code, mercati o fiere ed altri eventi, anche all’aperto, e nei contesti di trasporto pubblico all’aperto quali traghetti, battelli, navi». In tutto il resto del Paese, a partire da venerdì 11 febbraio, non sarà più necessario indossare la mascherina negli spazi aperti, a eccezione dei casi in cui ci sono assembramenti. «Non andate di fretta. Terremo, in Campania, l’obbligo delle mascherine – aveva preannunciato De Luca -. Non è un grande sacrificio. In Campania noi saremo più prudenti che nel resto d’Italia. A volte ho la sensazione che a Roma pensano di cancellare la Covid-19 rompendo il termometro, ma non è così. Bisogna essere estremamente prudenti».


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