Dall’ultimo posto a Sanremo al sogno dell’Eurovision, cresce il fenomeno Tananai. E gli scrive un’ambasciatrice

La sua canzone è tra le più ascoltate su Spotify, e ha dovuto persino cambiare le location dei suoi concerti per le troppe richieste. È lui il vincitore “morale” del Festival

Chi l’ha detto che arrivare ultimi sia sempre un disastro? Che non sia così ne è la prova il cantante Tananai, di cui non si smette più di parlare. I social sono inondati dai suoi meme, dalle sue dichiarazioni e dalle sue foto. Tananai – che Open aveva già intervistato nel 2019 quando non era ancora così conosciuto – è arrivato ultimo al Festival di Sanremo 2022 ma non si è mai dato per vinto. Anzi. Ha dovuto cambiare le location dei suoi concerti a Milano e Roma per troppa richiesta, ha aumentato i suoi fan in pochissimo giorni e la sua canzone, Sesso occasionale, è tra le più ascoltate in Italia su Spotify. È lui il vincitore “morale” di questa edizione della kermesse musicale di Rai 1. Tananai, infatti, anziché disperarsi, quando è stato annunciato l’esito del voto (e lui si è piazzato all’ultimo posto), ha esultato insieme al suo team. Non era mai successo. Una reazione spontanea che ha lasciato tutti senza parole. Classe 1995, ha vissuto a Cologno Monzese ed è riuscito nell’impresa impossibile di arrivare dietro persino alla criticatissima Ana Mena. Sul palco del Teatro Ariston, tra l’altro, non è andato tutto benissimo: la sua “prima” non è stata un grande successo. Troppe incertezze. E dopo la fine della sua ultima esibizione ha detto: «Ci vediamo all’Eurovision, raga!». Era ironico: sapeva benissimo che mai sarebbe potuto arrivare primo al Festival di Sanremo. A rappresentare l’Italia all’Eurovision, infatti, andranno Mahmood e Blanco, i vincitori di questa edizione con la loro «Brividi».


Il video diventato virale

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L’ironia su Eurovision

Tananai ha l’ironia nel sangue. Prima ironizza sull’Eurovision di San Marino – «Cos’è sta storia di San Marino raga», scrive su Twitter – poi su quello dell’Azerbaijan: «Mi dicono che l’Azerbaijan non ha ancora presentato un candidato per l’Eurovision». E pensare che Tananai ci ha visto lungo: Achille Lauro sarà davvero uno dei candidati in gara a «Una voce per San Marino» per contendersi il posto sul palco dell’Eurovision, rappresentando in quel caso il piccolo stato di 30 mila abitanti e non la sua Italia. Ora, però, dopo il post ironico di Propaganda Live, per Tananai arriva addirittura l’invito dell’ambasciata svizzera. «Caro Tananai, ti aspetto in ambasciata per un’audizione e un duetto», scrive Monika Schmutz Kirgoz, ambasciatrice di Svizzera in Italia, Malta e San Marino. Chissà che Tananai, alla fine, non riesca davvero a salire su quel palco. L’ha detto talmente tante volte che alla fine potrebbe riuscirci. Ma la speranza di andarci con l’Italia è chiaramente l’ultima a morire (ma di difficile realizzazione): «Io spero ancora in 24 rinunce per andare all’Eurovision con l’Italia», scrive.

I meme

In pochi sanno, infine, che il suo vero nome è Alberto Cotta Ramusino e che è andato sul palco di Sanremo solo per divertirsi. Sapeva che vincere sarebbe stato difficilissimo – i cantanti in gara erano fortissimi e molto famosi – e fin dall’inizio ha preso questa esperienza come un modo per «arricchire il suo bagaglio di esperienze» ma anche per «prendere schiaffi in testa» che lo faranno crescere. «Non saprò mai cosa vuol dire essere primo ma il primo non sarà mai cosa vuol di essere ultimo», ha detto Tananai in un’intervista a Fanpage.it. Prima si chiamava “Not for us“. E, mentre attende di incontrare l’ambasciatrice della Svizzera, può consolarsi con i tanti meme che ogni giorno diverse pagine social gli dedicano, come Socialisti gaudenti che – nel senso positivo del termine – non lo lascia in pace da giorni.

Foto in copertina: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

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