Paralimpiadi, miracolo ucraino: tre ori, due argenti e un bronzo nella prima giornata di Giochi. «Siamo ancora un Paese»

Le vittorie sono arrivate tutte dal biathlon. Mentre l’intero Paese è in ginocchio sotto le bombe russe, l’Ucraina dello sport riesce a raggiungere un traguardo sportivo ora più significativo che mai

Mentre l’intero Paese è in ginocchio sotto le bombe russe, l’Ucraina delle Paralimpiadi riesce a raggiungere un miracolo sportivo ora più significativo che mai. Nel primo giorno di Pechino 2022, gli atleti ucraini hanno portato a casa ben tre medaglie d’oro, altri tre argenti e un bronzo, conquistando così il primo posto del medagliere. Le vittorie sono arrivate tutte nel biathlon e hanno visto trionfare il 33enne Grygorii Vovchynsky nella 6 km in piedi, nella 6 km disabilità visive Oksana Shyshokova tra le donne nella 6 km disabilità visive e Vitali Lukianenko tra gli uomini, con l’argento di Oleksandr Kazik e il bronzo Dmytro Suiarko. «Questo è il segno che ci siamo e che rimarremo Paese», ha detto il Comitato olimpico ucraino commentando le vittorie della prima giornata di Giochi. Pochi giorni fa il Comitato olimpico internazionale ha ufficialmente escluso gli atleti russi e bielorussi dalla competizione internazionale.


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