Guerra in Ucraina, le lacrime di Shevchenko: «Aprite il cuore al mio popolo» – Il video

L’ex attaccante del Milan è intervenuto in collegamento da Londra alla trasmissione “Che tempo che fa”

Una lunga storia come attaccante del Milan e una breve parentesi come allenatore del Genoa. Andriy Shevchenko è il calciatore ucraino più noto in Italia. Questa sera è tornato a parlare di quello che sta succedendo nel suo Paese alla trasmissione Che tempo che fa di Fabio Fazio, chiedendo agli italiani di aiutare il popolo che sta affrontando l’invasione delle truppe russe: «L’Italia mi ha fatto sentire uno di voi, è la mia seconda patria. Aprite il cuore al popolo e alla mia gente ai bambini e agli anziani che hanno tanto bisogno del vostro aiuto. Ce n’è già tanto, lo so, ma ne chiedo ancora». Shevchenko, che ora si trova a Londra, ha spiegato di avere parenti che hanno scelto di restare nel Paese: «Ho molti parenti ancora lì, li sento tutti i giorni ma sono molto preoccupato per la loro scelta di rimanere. Mi raccontano quel che succede, città bombardate, dove muoiono bambini e anziani che non possono andarsene. È un incubo da cui vorrei potermi svegliare».


Durante il suo intervento si è commosso fino ad arrivare alle lacrime. Ha ringraziato anche il presidente Volodymyr Zelensky: «Serve un impegno per la pace, bisogna fermare le armi, trovare una soluzione diplomatica alla guerra. Lo sport sta facendo tantissimo, ha una forza enorme e può mandare un messaggio di pace a tanti Paesi. Ringrazio tutti quelli che si stanno impegnando, anche Milan e Inter, che mi hanno permesso di lanciare un appello a San Siro qualche giorno fa. L’Ucraina vuole fare parte dell’Europa, è stata la nostra decisione come popolo. Zelenski è un grande presidente che ci sta guidando per la nostra indipendenza e la nostra libertà».


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