Liberati i marinai ucraini di Snake Island: il «vaffa» ai russi che li attaccavano era diventato virale – Il video

A un mese dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, Kiev ha confermato il loro rilascio, nell’ambito di uno scambio di prigionieri

I marinai ucraini che difesero la strategica Snake Island, sfidando l’offensiva dell’esercito russo, sono stati liberati nel primo scambio di prigionieri concordato con Mosca dall’inizio della guerra. I 19 marinai di Snake Island, sul Mar Nero, erano diventati noti in tutto il mondo per la loro resistenza e per la reazione che avevano avuto dinanzi all’ultimatum russo di deporre le armi ed arrendersi. «Go f**k yourself», era stata la risposta ai russi, diventata poi virale sui social. Inizialmente si pensava che i marinai ucraini fossero stati uccisi, ma successivamente è stato confermato che erano stati fatti prigionieri da Mosca. A un mese dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, Kiev ha confermato il loro rilascio, nell’ambito di uno scambio di prigionieri in cui l’Ucraina ha rilasciato 11 marinai russi.


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