Il ministro russo parla al G20: Usa e Ucraina lasciano l’incontro. Anche Gentiloni se ne va

L’ex presidente del Consiglio si trova a Washington in veste di Commissario europeo per gli affari economici

Durante il G20 dei ministri delle Finanze in corso a Washington, i rappresentanti di Stati Uniti e Ucraina hanno abbandonato il vertice quando ha preso la parola il ministro delle finanze russo Anton Siluanov. La ricostruzione è stata pubblicata dal Washington Post. Questa scelta sarebbe stata seguita da altri rappresentanti, tra cui Paolo Gentiloni. L’ex presidente del Consiglio italiano si trovava a Washington in veste di Commissario europeo per gli affari economici. Questo è il primo G20 da quando è cominciata l’invasione delle truppe russe in Ucraina. Nei giorni scorsi lo stesso presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha detto che la Russia dovrebbe essere cacciata dal G20 ma al momento l’invito non è stato revocato, grazie anche all’opposizione di Paesi come Cina e Indonesia. Nel suo intervento al G20, Gentiloni ha commentato l’impatto della guerra in Ucraina sull’economia mondiale: «L’impatto dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia sull’economia globale è significativo. L’elevata incertezza e i rischi al ribasso per la ripresa globale mettono in evidenza la necessità di un forte coordinamento della politica economica».


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