Caro benzina, prorogato al 2 agosto il taglio delle accise di 30 centesimi al litro

Nelle ultime settimane i carburanti hanno subito un’impennata tornando sopra i 2 euro al litro nonostante la riduzione promulgata a marzo

Il Ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani e quello dell’Economia Daniele Franco hanno firmato il decreto interministeriale per prorogare fino al 2 agosto 2022 lo sconto di 30 centesimi sul prezzo dei carburanti ai distributori. La misura si applica a benzina, diesel, gpl e metano. Viene quindi confermato il taglio delle accise che sarebbe dovuto scadere il 9 luglio prossimo, ma lo sconto rimarrà lo stesso, dopo che nei giorni scorsi sembrava potesse essere portato a 35 centesimi al litro. Per la misura vengono stanziati oltre 900 milioni di euro, prelevati dal maggiore gettito dell’Iva entrato nelle casse dello Stato nei mesi di maggio e aprile. L’intervento iniziale risale allo scorso marzo, quando la benzina e il diesel avevano sforato la soglia dei due euro al litro. Nonostante la riduzione, però, nelle ultime settimane il costo dei carburanti è tornato altissimo. Secondo le ultime rilevazioni del Mite, la benzina ha toccato i 2,063 euro al litro, e il diesel i 2,006. Un aumento, rispettivamente, di quasi 5 centesimi al litro e di oltre 7, rispetto alla settimana precedente.


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