Calciomercato del futuro: i 10 giovani più interessanti del calcio italiano

Sono tanti i giovani talenti nel mirino dei top club di Serie A: alcuni sono pronti a diventare grandi in Italia, per altri l’avventura proseguirà all’estero

Non solo big. Se ad infiammare il calciomercato in Serie A sono soprattutto voci e indiscrezioni – più o meno fondate – che vedono protagonisti diversi top player internazionali, c’è un mondo di trattative che infiammano meno le fantasie dei tifosi ma potrebbero rivelarsi la vera svolta per il presente e il futuro dei club italiani. Sì, nei prossimi mesi saranno tante le promesse del nostro calcio che proveranno a fare il definitivo salto di qualità per affermarsi definitivamente e continuare il loro percorso, magari con una squadra pronta a garantire palcoscenici più importanti di quelli calcati finora. Perché il futuro del calcio (soprattutto in Italia) è custodito nei piedi dei nati tra il 1999 e il 2002. Sono tanti infatti i ragazzi che già nel corso dell’ultima stagione hanno dimostrato di essere pronti a dimostrare il loro valore con una maglia importante.


Samuele Ricci

ANSA/ALESSANDRO DI MARCO | Samuele Ricci e Jordan Veretout durante il match di Serie A Torino-Roma, Stadio Olimpico Grande, Torino di Torino, 20 maggio 2022

Centrocampista di assoluta qualità classe 2001. E’ cresciuto nel settore giovanile dell’Empoli dove, grazie alle attenzioni di Aurelio Andreazzoli, è riuscito ad arrivare in prima squadra calamitando subito le attenzioni dei direttori sportivi italiani. Il suo rendimento ha convinto il Torino a puntare su di lui e, da gennaio, Juric gli ha affidato le chiavi della mediana. Difficilmente Cairo lo lascerà partire in estate, ma se dovesse arrivare un’offerta dal almeno 20 milioni


Destiny Udogie

ANSA / ELISABETTA BARACCHI | Domenico Berardi e Destiny Udogie durante il match di Serie A Sassuolo-Udinese, Mapei Stadium di Reggio Emilia, 7 maggio 2022

Nato a Verona il 28 novembre 2002. Forse i meno attenti lo avranno scambiato per un attaccante considerati i 5 gol e 4 assist collezionati nell’ultima stagione giocata con la maglia dell’Udinese. Udogie in realtà è un terzino dotato di grande forza fisica e un’ottima tecnica, che vanno a braccetto con una corporatura imponente – sfiora i 190 cm di altezza – e una facilità impressionante nel creare occasioni da gol. In Friuli non vorrebbero lasciarlo andare ma Inter, Juventus e Milan sono già sulle sue tracce.

Luca Zanimacchia

ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO | Luca Zanimacchia e Davide Zappacosta durante il match di Serie A Juventus-Roma, Allianz Stadium di Torino, 1° agosto 2020

In questo caso l’anno di nascita è il 1998. Uno dei talenti più interessanti del calcio italiano che ha deciso di andare a fare esperienza al Real Saragozza, dove ha disputato l’ultima stagione in prestito. Rientrato alla Juventus a fine campionato – i bianconeri detengono la proprietà del cartellino – è già stato girato nuovamente in prestito alla Cremonese. In Lombardia proverà a conquistarsi definitivamente la fiducia dei bianconeri.

Tommaso Milanese

EPA/VASSIL DONEV | Ali Sowe e Tommaso Milanese durante il match di Europa League CSKA Sofia-Roma, Sofia, Bulgaria, 10 dicembre 2020

Data di nascita: 9 marzo 2002. Il talento di Galatina è già stato lanciato da Paulo Fonseca che, durante la sua esperienza alla Roma, gli ha regalato l’esordio in Europa League (dove ha segnato la prima rete in carriera). Nell’ultima stagione trascorsa in prestito è stato il perno del centrocampo dell’Alessandria: le ottime prestazioni hanno convinto la Cremonese ad acquistarlo a titolo definitivo per 750 mila euro. La classe di Milanese però non è in discussione, per questo a Trigoria hanno deciso di mantenere un’opzione per poterlo riacquistare ad un prezzo vantaggioso.

Nicolò Fagioli

Il ventunenne classe 2001 è vicino al rinnovo con la Juventus. Dovrebbe firmare un contratto fino al 2026 prima di essere girato in prestito – su di lui c’è il Parma – per crescere e accumulare l’esperienza necessaria prima di essere inserito nello spogliatoio bianconero. Nell’ultima stagione il centrocampista è stato uno dei protagonisti della promozione della Cremonese in Serie A.

Andrea Cambiaso

ANSA/LUCA ZENNARO | Andrea Cambiaso e Simone Bastoni durante il match di Serie A Genoa-Spezia, Stadio Luigi Ferraris, Genova, 9 gennaio 2022

Classe 2000. Esterno difensivo in grado di giocare su entrambe le fasce, è stato uno dei pochi elementi positivi della stagione del Genoa nonostante la retrocessione del Grifone. Già titolare inamovibile dell’Under 21 azzurra, negli ultimi giorni è finito al centro di un’asta di mercato tra Juventus e Inter. I bianconeri sembrano in vantaggio ma Marotta proverà a fare di tutto per non farsi sfuggire uno dei terzini più promettenti in circolazione.

Filippo Ranocchia

Il ragazzo del 2001 è uno dei prodotti più interessanti del settore giovanile della Juventus. Il centrocampista, dopo un’esperienza con la squadra Under 23 bianconera, ha trascorso l’ultima stagione in prestito al Vicenza giocando praticamente tutte le gare da titolare. Anche quest’anno sembra destinato a lasciare Torino per continuare a crescere: in pole c’è l’Hellas Verona ma sulle sue tracce rimangono anche Salernitana e Cremonese.

Nicola Zalewski

ANSA/GABRIELE MENIS | Nahuel Molina e Nicola Zalewski della Roma durante il match di Serie A Udinese-Roma, Dacia Arena, Udine, Italia, 13 marzo 2022

Forse il classe 2002 più completo in circolazione. Dopo una vita passata nel settore giovanile della Roma nel ruolo di esterno offensivo, nell’ultima stagione José Mourinho lo ha lanciato nel ruolo di quinto di centrocampo. Il polacco ha impressionato lo Special One che gli ha consegnato una maglia da titolare in attesa del rientro di Spinazzola. A Trigoria sono già arrivate offerte da Borussia Dortmund, Leicester e un altro club di Premier League. Zalewski però non è destinato a lasciare la Capitale e, anzi, per lui è in programma un adeguamento di contratto.

Riccardo Sottil

ANSA/CLAUDIO GIOVANNINI | Riccardo Sottil durante il match di Serie A Fiorentina-Udinese, Stadio Artemio Franchi, Firenze, 27 aprile 2022

Nato il 3 giugno 1999. Dopo essere partito come uno degli astri nascenti del calcio italiano, l’esterno offensivo della Fiorentina sembra essersi un po’ smarrito nell’ultima stagione. La sua classe e il suo talento però sono fuori discussione, per questo Italiano sta studiando una nuova soluzione tattica per consentirgli di esprimersi al meglio. A Firenze vogliono tenerselo stretto, convinti che la prossima sarà l’annata della definitiva consacrazione.

Wilfried Gnonto

EPA/SASCHA STEINBACH | Wilfried Gnonto durante il match di Nations League Germania-Italia, Moenchengladbach, Germania, 14 giugno 2022

L’ultima scoperta di Roberto Mancini. Nato a Verbania il 5 novembre 2003, Willy si è fatto notare con la maglia dello Zurigo prima di farsi conoscere da tutta Italia con un paio di ottime prestazioni in maglia Azzurra. Il suo destino però rischia di essere ancora lontano dall’Italia però: dopo un interessamento dell’Atalanta infatti l’attaccante è ad un passo dal trasferimento in Olanda. Nelle prossime ore dovrebbe arrivare la firma sul contratto che lo legherà al Feyenoord.

Leggi anche: