Slitta a mercoledì il faccia a faccia tra Conte e Draghi, il premier resta a seguire i soccorsi sulla Marmolada

A rischio sarebbe anche il Cdm previsto in giornata, da cui è attesa una decisione sullo stato di emergenza per le zone colpite dalla siccità

È slittato a mercoledì prossimo 6 luglio alle 16.30 l’atteso faccia a faccia tra Mario Draghi e il leader del M5s Giuseppe Conte. Il rinvio sarebbe stato inevitabile, visti gli impegni del premier che da questa mattina è arrivato a Canazei per seguire gli sviluppi dei soccorsi dopo la tragedia avvenuta ieri, 3 luglio, sul ghiacciaio della Marmolada. A rischio anche il Consiglio dei ministri, secondo quanto riporta La Stampa, anch’esso previsto oggi pomeriggio che avrebbe dovuto decidere sullo stato d’emergenza per le zone più colpite dalla siccità. Rinviato anche il Consiglio nazionale del M5s, già avviato da Conte alle 13, quando l’ex premier poco prima di entrare alla riunione non aveva dato risposte su un possibile rinvio per l’incontro con Draghi.


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