In casa del killer di Shinzo Abe trovati esplosivi e armi artigianali: evacuato il quartiere

L’ex militare aveva altre armi simili a quella usata nell’attentato all’ex premier giapponese, pronte all’uso

Un intero quartiere della città di Nara, sull’isola Honshu del Giappone, è stato evacuato. La polizia locale, infatti, avrebbe trovato degli esplosivi all’interno della casa di Yamagami Tetsuya, l’uomo che ha assassinato l’ex primo ministro nipponico Shinzo Abe. A riferirlo è la Bbc, che ha specificato che quasi tutto l’armamentario dell’attentatore è artigianale, fatto in casa. Per questo motivo, gli agenti hanno deciso di far allontanare gli abitanti di quell’area finché non l’avranno messa in sicurezza. In conferenza stampa, la polizia giapponese ha confermato che Yamagami, inizialmente sospettato dell’attentato, ha ammesso di aver sparato all’ex premier «con l’intenzione di ucciderlo». La polizia non esclude che l’uomo possa aver avuto dei complici, su cui però al momento non è emerso alcun riscontro.


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