La missione complicata di Di Maio per superare la soglia del 3%: trattative in corso anche col partito Animalista

Alle ultime elezioni Europee, su base nazionale, il partito impegnato nella tutela degli animali guidato da Cristiano Ceriello è stato il decimo più votato in Italia. Il ministro degli Esteri avrebbe avviato contatti anche con il movimento Lir

Dopo l’addio di Carlo Calenda all’alleanza con il Partito Democratico, mutano gli scenari all’interno della coalizione di centrosinistra. E questo vale anche per Impegno Civico di Luigi Di Maio e Bruno Tabacci che, nelle ultime ore, per ampliare la base elettorale e superare la soglia di sbarramento del 3 per cento, si sono messi in contatto con il Partito Animalista Italiano. A confermarlo è il fondatore del partito, Cristiano Ceriello, avvocato, attivista per i diritti animali, nonché regista di diversi documentari sulle tematiche sociali e ambientali. Il Partito Animalista italiano alle ultime Elezioni europee è stato il decimo partito più votato in Italia, raccogliendo, su base nazionale, lo 0,6 per cento delle preferenze degli elettori. Ma non solo. Secondo quanto riportato da Simone Canettieri sul Foglio, i vertici di Impegno Civico potrebbero avviare un’interlocuzione anche con il Movimento Lir, Coordinamento dei Liberali, Repubblicani e Laici, guidato dall’avvocato napoletano Enzo Peluso.


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