Dal Partito della Follia ai Poeti d’Azione fino ai No vax: tutti i 54 simboli presentati al Viminale per le elezioni

Ma ora c’è lo scoglio della dichiarazione di ammissibilità. Con la raccolta delle firme. Poi il sorteggio per il posto in lista

C’è il Partito della Follia e ci sono i Poeti d’Azione. Non potevano mancare Adriano Panzironi e il generale Pappalardo. E ancora: la lista No vax Vita di Sara Cunial e l’immancabile Popolo delle Partite Iva. E la Free con un simbolo curioso: un uomo che dà un calcio in testa a uno stilizzato Pinocchio. Perché, spiega il suo leader Marco Lusetti, l’unico punto nel programma è la tutela della Costituzione contro le bugie (vaste programme). È iniziata con il botto la corsa al deposito dei simboli per le elezioni del 25 settembre. Al Viminale nel primo dei tre giorni dedicati se ne sono presentati appena 54. Ora, per moltissimi di loro, ci sono due scogli da superare. La dichiarazione di ammissibilità e la raccolta delle firme. Ce ne vogliono 36 mila per presentarsi alla Camera e, c’è da scommetterlo, questo sarà lo scoglio su cui si infrangeranno molti fra i sogni degli astanti.


Forza Nuova e No vax

Tra i primi a presentarsi ieri c’è stato il Sacro Romano Impero Cattolico e Pacifista. Mirella Cece, che l’ha depositato, fa sapere oggi che il suo partito è «contrario all’invio delle armi in Ucraina, a favore della pace e della cristianità. Il nostro riferimento è Cristo ma ci rivolgiamo anche agli atei e ai laici». Nel simbolo di Rivoluzione Sanitaria di Panzironi invece compare una sobria ghigliottina. Perché l’obiettivo è decapitare il sistema sanitario italiano. Un gatto stilizzato compare nella lista Naturalismo mentre c’è una donna-albero nel contrassegno di Vita di Cunial. E ancora: l’ex M5s Dino Giarrusso ha presentato il suo simbolo “Sud chiama nord”, come quello di “De Luca sindaco d’Italia – Sud chiama nord”, la formazione dell’ex sindaco di Messina Cateno De Luca, a sua volta candidato alla presidenza della Regione Siciliana.


Mario Adinolfi e Simone Di Stefano, ex leader di CasaPound, sono arrivati a metà pomeriggio con la lista che si chiamerà “Alternativa per l’Italia – No Green Pass”. Una lista anche per Forza Nuova, col simbolo di Alliance fo peace e Freedom, è stata presentata da Roberto Fiore. Mentre i liberali, arrivati primi nella corsa di ieri, potrebbero fermarsi subito: la lista è stata presentata da una ex iscritta. Alessandro D’Agostini, che da oltre dieci anni risponde alla prosa di programmi e alleanze con i versi dei suoi Poeti d’Azione, mette l centro del programma, «libertà di cura e priorità ai diritti dei cittadini, troppe volte negati». «Molti di questi movimenti si presentano solo per dare ragione della loro esistenza», dice all’agenzia di stampa Dire Gabriele Maestri, curatore del portale web “I simboli della discordia”.

La procedura

È una gara per conquistare non il seggio, ma il trafiletto sul quotidiano. «Ed impedire che qualche lista con il simbolo simile gli soffi il logo». A decidere il posto in prima fila sulla scheda elettorale sarà, dopo la dichiarazione di ammissibilità, un sorteggio. I contrassegni – ricorda il ministero – sono destinati a diversificare le liste nei singoli collegi plurinominali e i candidati nei singoli collegi uninominali. La lista completa dei 54 partiti che si sono presentati è questa:

Pli Partito Liberale Italiano. Maie-Movimento Associativo Italiani all’estero con Merlo. Sacro Romano Impero Cattolico. Liga Veneta Repubblica. Mpl – Movimento Politico Libertas. Partito Unione Nazionale Italiana. Azione-Italia Viva-Calenda. Mastella Noi di Centro Europeisti. Lega – Salvini Premier. De Luca Sindaco D’Italia – Sud chiama Nord. Moderati, Gilet Arancioni – Unione Cattolica Italiana. Sud chiama Nord – Giarrusso. Partito Pensionati al Centro. Panzironi – per Rivoluzione Sanitaria. per l’Italia con Paragone – Italexit. Partito Gay Lgbt+. solidale ambientalista liberale. Coordinatore nazionale della Democrazia Cristiana, Pci. Naturalismo- Movimento Internazionale, Vita Südtiroler Volkspartei.

Movimento delle Libertà. Partito Sardo D’Azione. Movimento Poeti d’Azione. Popolo Idea Libertà. Cambiamo! Innovazione Italia. Free. Ppa-Popolo Partite Iva, Moviment Friûl Partito Comunista dei Lavoratori. Nuova Italia. Democrazia Liberale Partito della Follia. La luce del Sud – Giusy Papale. Viva la libertà Giunta Presidente. Gente D’Italia-Popolo libero solidale. Use-Stati Uniti d’Europa degli Stati aderenti all’Euro. Partito Repubblicano italiano. Pli Partito Liberale italiano. Lista Marco Pannella. Forza Italia – Berlusconi Presidente. Alternativa per l’Italia-No Green Pass. Forza del Popolo- Musso Premier. l’Italia s’è desta Italia Moderata Noi Moderati. Alternativa. Democrazia Cristiana. Alternativa Popolare. Partito degli Europei e dei Liberali. Forza Nuova – Apf. Impegno Civico – Di Maio.

Leggi anche: