M5s, al via le Parlamentarie: come funziona il voto che agita i pentastellati

Si potranno esprimere da 1 a 3 preferenze. Polemiche per il listino di Conte

Dalle 10 alle 22 di oggi, 16 agosto, tutti gli iscritti al Movimento 5 Stelle potranno collegarsi alla piattaforma Sky Vote per indicare le proprie preferenze sui candidati alle elezioni del 25 settembre. In queste parlamentarie si potranno votare coloro che si sono autocandidati nei giorni scorsi e che hanno superato una prima selezione. Le regole sono spiegate sul sito del M5s. «Ciascun iscritto potrà esprimere da 1 a 3 preferenze», si legge, e alla fine per ciascuna lista nei collegi plurinominali «nessuno dei due generi potrà essere rappresentato nella posizione di capolista in misura superiore al 60%». Per la prima volta, gli iscritti si troveranno di fronte tre schede digitali: una con l’elenco degli autocandidati alla Camera, una con quelli al Senato e un’altra con la lista di nominativi proposta dal presidente Giuseppe Conte.


Proprio questo elenco è la principale novità di queste parlamentarie. Mai era successo che un capo politico del Movimento presentasse a parte una sua proposta di nomi da votare. Questa «non supererà il numero massimo di 12 candidati per la Camera (su un totale di massimo 191 candidati) e di 6 per il Senato (su un totale di massimo 93 candidati)». Alcuni degli storici membri del Movimento hanno sollevato perplessità. Tra questi Danilo Toninelli, non candidabile per la regola dei due mandati. L’ex ministro alle Infrastrutture ha accusato Conte di fare candidature «a sua immagine e somiglianza». Per la deputata siciliana Azzurra Cancelleri si tratta, invece, di una «regola pericolosa» che conduce a «un atteggiamento elitario che rischia di innescare l’ennesima spaccatura».


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