Salvini a Bloomberg: «La mia opinione su Putin è davvero cambiata durante la guerra»

«Per il prossimo futuro la Cina è il nostro principale competitor, dobbiamo temerla perché non è una democrazia», ha continuato il leader della Lega

«La mia opinione su Putin è davvero cambiata durante la guerra, perché quando qualcuno inizia a invadere, bombardare, inviare carri armati in un altro paese, beh, tutto cambia». A dirlo in un’intervista a Bloomerg è il leader della Lega, Matteo Salvini, che ha dichiarato: «Per il prossimo futuro la Cina è il nostro principale competitor, dobbiamo temerla perché non è una democrazia ed è pronta ad invadere il mercato europeo con i propri prodotti e merci, a cominciare dall’industria automobilistica con il nuovo trend dell’elettrificazione». Non manca il riferimento alle conseguenze della crisi energetica: «Il mio problema è come garantire che le industrie italiane sopravvivano nei prossimi mesi con l’aumento delle bollette energetiche, se la valanga inizia, quando entreremo al governo saremmo solo in grado di gestirne le conseguenze».


Leggi anche: