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Elezioni, crollo dell’affluenza: al voto solo il 64% degli italiani

25 Settembre 2022 - 23:50 Redazione
Un decremento di circa 10 punti percentuali rispetto alla tornata del 2018. I dati peggiori arrivano dal Sud

Mentre inizia lo spoglio delle schede, i dati del ministero dell’Interno restituiscono già il primo risultato delle elezioni politiche del 25 settembre. Ed è un risultato negativo, per tutti: la partecipazione degli italiani è stata più bassa – rispetto al 2018 – di circa 10 punti percentuali. Sono principalmente i cittadini del Sud Italia a disertare le urne. Sia al Senato che alla Camera, mentre mancano ancora un migliaio di Comuni dal conteggio del Viminale, l’affluenza registrata è pari al 64% circa.

I dati dell’affluenza alle ore 19

Alle ore 19, secondo i dati ufficiali raccolti sul sito del ministero dell’Interno, si sono recati alle urne il 51,16% degli aventi diritto, in base alla rivelazione di 7.904 Comuni su 7.904. Alle precedenti elezioni Politiche del 2018, sempre alle 19, il dato dell’affluenza si attestava al 58,40%: l’affluenza rispetto a cinque anni fa è dunque in calo di circa sette punti percentuali. In quell’occasione la giornata elettorale si era conclusa con l’affluenza per i voti alla Camera del 72,93%, e al Senato del 73,05%, con un calo di circa due punti rispetto al voto del 2013. Secondo un’analisi dei dati parziali di YouTrend, l’affluenza è calata nell’intero territorio nazionale, in particolare nelle regioni del Sud dove, rispetto al 2018, si sono registrati veri e propri crolli oltre i dieci punti percentuali.

Tra le regioni che hanno registrato i cali di maggior consistenza troviamo la Campania (-15,1%), il Molise (-13,9%), la Calabria (-13%), la Sardegna (-12,6%) e la Basilicata (-12,1%). Il calo è invece più contenuto nelle regioni del Nord-Ovest, dove l’affluenza si attesta circa al 56,1% (-6,4% rispetto al 2018), mentre nelle regioni del Nord-Est è al 56,1% (-7,3% rispetto al 2018). Nelle cosiddette “zone rosse“, ossia in Emilia-Romagna, Toscana, Marche e Umbria l’affluenza alle 19 si attesta circa al 57,6% (-6,5%), mentre nelle restanti regioni del Centro Italia, ossia Lazio, Abruzzo e Molise, l’affluenza alle 19 è al 51,4% (-5,9%). Infine, nelle regioni del Sud e nelle Isole, il dato di partecipazione al voto è invece al 40,0% (-12,1%).

Il dato dell’affluenza alle ore 12

Alle ore 12 il dato dell’affluenza al voto si attestava al 19,21% in base alla rivelazione di 7.904 Comuni su 7.904. Alle precedenti elezioni Politiche del 2018, nella stessa ora a recarsi alle urne era stato il 19,43%. Secondo una prima analisi di Youtrend, a segnare un’affluenza più alta finora sono stati i Comuni con più stranieri residenti (21%) rispetto a quelli con meno (15%). Più alto anche il dato dei centri con meno disoccupati (22%) in confronto a quelli con più residenti senza lavoro (15%).

L’affluenza in calo per le regionali in Sicilia

Affluenza in calo in Sicilia, dove quest’oggi si vota sia per le Politiche sia per l’elezione del presidente della Regione e per il rinnovo dell’Assemblea regionale Siciliana. Le operazioni di voto si svolgeranno dalle 7 alle 23. Lo scrutinio delle schede sarà effettuato domani, lunedì 26 settembre, a partire dalle 14. Secondo i dati parziali, per le Regionali hanno votato il 7,79% degli aventi diritto: un calo di quasi 4 punti percentuali rispetto alle elezioni Regionali del 2017, quando alla stessa ora aveva votato l’11,03% degli aventi diritto. Secondo i dati del Viminale, per le Politiche, con i dati di 391 Comuni su 391, l’affluenza alle ore 12 si attesta al 14,77%, in lieve rialzo rispetto al 2018, quando alla stessa ora si attestava al 14,28%.

In aggiornamento

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