Referendum Donbass, Zelensky sui risultati: «Ogni annessione è un crimine. Putin ora è solo contro l’umanità»

«Si tratta della violazione più brutale della Carta Onu» ha continuato il presidente durante la riunione del Consiglio di Sicurezza sull’Ucraina

«Durante i referendum nei territori occupati la gente è stata obbligata a votare mentre veniva minacciata con le armi e i risultati sono stati preparati con grande anticipo. Ogni annessione è un crimine». A dirlo è il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando in video alla riunione del Consiglio di Sicurezza sull’Ucraina. Nel giorno finale dei referendum per l’annessione alla Russia di Donbass e Cherson cominciati lo scorso 23 settembre, Zelensky ha ribadito la condanna all’iniziativa facendo riferimento in particolare al presidente russo: «L’annessione mette Putin da solo di fronte a tutta l’umanità. Credo nella vostra abilità di agire», ha detto rivolgendosi al Consiglio di Sicurezza. Il presidente dell’Ucraina ha definito i referendum russi «la violazione più brutale della Carta Onu» e un tentativo di «rubare territorio e cancellare le norme della legge internazionale». I referendum organizzati dal 23 al 27 settembre nelle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk e nelle regioni meridionali di Cherson e Zaporizhzhianon sono riconosciuti dalla comunità internazionale, ma il Consiglio della Federazione russa (la Camera alta del Parlamento) potrebbe votare già il 4 ottobre per l’annessione dei quattro territori. «Kiev non può negoziare con Mosca dopo i referendum di annessione», ha aggiunto il presidente ucraino durante la riunione all’Onu.


Le autorità filorusse: «Vittoria ai referendum»

Poche ore fa secondo quanto riportato dai media di Mosca oltre il 97 per cento dei votanti delle quattro regioni ucraine occupate dall’esercito di Mosca si sarebbe espresso a favore dell’annessione alla Russia. Ora arriva la conferma delle autorità filorusse delle regioni di Lugansk, Donetsk e Cherson citate dall’agenzia Tass: «In base ai risultati preliminari dello spoglio, nel Lugansk il ‘sì’ ha vinto con il 98,52%, nel Donetsk con il 94,75%. Nell’area di Cherson, dove i conteggi sono stati ultimati, l’87,05% dei votanti ha detto ‘sì’ all’annessione».


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