Matteo Salvini e l’improbabile storia del marocchino con 7 mogli e 8 redditi di cittadinanza

Nasce da un aneddoto raccontato in un bar in Puglia. Ed è francamente quasi impossibile

Il 30 settembre 2022, testate come Affaritaliani avevano diffuso la notizia di un presunto cittadino del Marocco che si sarebbe vantato di avere 7 mogli e di percepire ben 8 redditi di cittadinanza. Il fatto si sarebbe svolto all’interno di un bar di Martina Franca, in Puglia, dove lo straniero avrebbe raccontato di aver comunicato un domicilio diverso per ognuna delle mogli per ottenere altrettanti sussidi, oltre a quello da lui percepito nonostante lavorasse. La vicenda è stata poi rilanciata sui social da Matteo Salvini, riprendendo l’articolo di Affaritaliani.

La storia del marocchino con otto redditi di cittadinanza

La fonte della storia viene citata nell’articolo di Affaritaliani, ossia la trasmissione “Ti posso offrire un caffè” in onda su Puglia Press TV il 29 settembre 2022. A raccontare la fantomatica storia è Antonio Pepe, coordinatore regionale Associazione Autonomi e Partite Iva. Afferma di aver sentito parlare il cittadino “plurisposato” in un non precisato bar. Pepe, sebbene si sarebbe trovato di fronte a un’evidente e dichiarato illecito, non dichiara di aver segnalato il tutto alle autorità competenti. Nel racconto integrale, si apprende che il marocchino sarebbe in primo luogo musulmano e vivrebbe in Italia da circa 21 anni. Rispetto a una precedente bufala circolata online, il protagonista della vicenda potrebbe aver ottenuto la cittadinanza italiana dopo 10 anni di residenza regolare. Potendo, di fatto, ottenere la possibilità di percepire il reddito di cittadinanza. Il problema, però, riguarda le presunte 7 mogli.

Perché è altamente improbabile

In Italia, secondo l’articolo 556 del Codice Penale, è di fatto vietata la bigamia. Pertanto, l’uomo non potrebbe risultare sposato con più di una donna. Tuttavia, un cittadino straniero già sposato con più di una donna potrebbe registrare civilmente solo il primo dei matrimoni. Ma questo potrebbe violare le stesse regole del Corano in quanto non tratterebbe equamente le mogli. Se consideriamo la “poliginia” nell’Islam, ossia la possibilità di un uomo di avere più di una sposa contemporaneamente, il numero massimo consentito è di 4 mogli alla volta. Nell’eventualità che si fosse sposato in Marocco, nel Paese africano la poliginia deve essere autorizzata dalla prima moglie e da un giudice, dimostrando davanti a quest’ultimo di avere sufficienti risorse economiche per sostenere egualmente entrambe. Risulta difficile che i giudici marocchini abbiano autorizzato l’uomo a sposarsi per ben 7 volte contemporaneamente. Detto questo, non risulta possibile riscontrare una situazione come quella raccontata prima da Puglia Press TV e successivamente da altri siti e testate italiane, poi riprese dal leader della Lega.

Leggi anche: