Il falso comunicato attribuito a Donald Trump per l’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk

Nel messaggio, l’ex presidente Usa annunciava inoltre il suo ritorno sulla piattaforma, la prossima settimana

Elon Musk ha concluso una trattativa travagliatissima, durata sette mesi, ed è riuscito ad acquistare Twitter. Il multimiliardario ha già annunciato le sue intenzioni rispetto al social network, dichiarando di voler migliorare la piattaforma «con nuove funzionalità, rendendo gli algoritmi open source per aumentare la fiducia, sconfiggendo i bot spam e autenticando tutti gli esseri umani». Nel frattempo, le fake news sulla vicenda hanno già iniziato a circolare. Riguardano, in particolare, l’illustre bannato Donald Trump e un comunicato a lui attribuito.

Per chi ha fretta:

  • Dopo l’acquisto di Twitter da parte di Elon Musk, è comparso online un presunto comunicato stampa di Donald Trump.
  • Il testo contiene le congratulazioni del tycoon e l’annuncio di un suo ritorno sulla piattaforma la settimana prossima.
  • Il messaggio tuttavia non è mai stato diffuso dai canali ufficiali del presidente: risulta un fake.
  • Anche gli organi di stampa che l’hanno condiviso sono stati costretti a smentire successivamente.

Analisi

Il 9 gennaio 2021, l’ex presidente Usa Trump è stato messo al bando da Twitter, YouTube e Facebook (dopo le elezioni presidenziali di novembre 2020 e l’assalto al Congresso avvenuto tre giorni prima). Orfano di una piattaforma, tentò di crearne una propria, chiamata Truth Social. Ma la nostalgia per il Twitter perduto sembra non aver mai abbandonato i suoi seguaci: questo almeno emerge dall’entusiasmo con cui è stato accolto un presunto comunicato stampa diffuso oggi, all’apparenza firmato dal tycoon. «Congratulazioni a Elon Musk per il suo acquisto di Twitter», si legge nella nota. Molte persone ritenevano che le cose dovessero cambiare, visto che il vecchio management si preoccupava troppo della “woke agenda”. Mi hanno detto che il mio account tornerà attivo lunedì – vedremo». Segue un riferimento finale alle origini di Elon Musk, nato nel 1971 a Pretoria, Sudafrica.

Un annuncio che risulta firmato dal «45esimo presidente degli Stati Uniti» in persona, e ha fatto il giro dei social network raggiungendo anche Facebook. In alto, è inoltre visibile il banner “Save America”, solitamente presente nelle dichiarazioni pubblicate da Trump tramite il suo sito web ufficiale. Il messaggio, inoltre, è stato rilanciato anche dall’agenzia ANI (Asian News International).

Eppure, suddetto messaggio non appare se effettuiamo una ricerca nel sito Web ufficiale di Trump, molto attivo nel rilanciare qualsiasi aggiornamento o dichiarazione. Neanche nella pagina Twitter di Liz Harrington, la portavoce dell’ex presidente, è presente alcun annuncio di questo tipo. La ragione è presto detta: si tratta di un comunicato fake, mai realmente rilasciato dal leader MAGA, com’è stato verificato dal collega della BBC Shayan Sardarizadeh.

A fronte della smentita, la stessa ANI è stata costretta a fare dietrofront: «Tweet ritirato. Nessuna dichiarazione di Donald Trump sull’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk è stata rilasciata. Questa era una falsa dichiarazione in circolazione. Ci dispiace per l’errore», si legge nel post di smentita al tweet precedentemente diffuso.

Conclusioni

Il comunicato stampa a firma Trump che vede l’ex presidente Usa esultare per l’acquisto di Twitter di Elon Musk è un fake. Non è stato diffuso dalle pagine ufficiali del presidente, e gli organi di stampa che l’hanno preso per vero sono stati successivamente costretti a ritrattare.

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