Mosca e Teheran sempre più vicine, accordo tra Iran e Gazprom: 10 milioni di tonnellate di petrolio all’anno

Oltre all’intesa commerciale, la Russia starebbe anche acquistando dalla Repubblica islamica i droni kamikaze utilizzati in Ucraina

Teheran e Mosca sono distanti 2.500 chilometri ma le due diplomazie non sono mai state così vicine. La Russia è impegnata nella guerra in Ucraina da sette mesi, la fine non sembra vicina e quella che doveva essere un’operazione militare da chiudere in poche settimane è diventato un pantano, al costo di decine di migliaia di vite umane. Non solo, l’aggressione a Kiev ha causato una reazione quasi compatta del blocco occidentale e un irrigidimento di Pechino. Il totale isolamento di Putin – nonostante complessi e fragili tentativi di mediazione continuino a essere portati avanti – è comunque scongiurato da Teheran, che nelle ultime settimane ha offerto una sponda concreta all’alleato russo. Il vice ministro degli Esteri iraniano Mehdi Safari ha annunciato l’acquisto di dieci milioni di tonnellate di petrolio all’anno dalla russa Gazprom, per un valore di 6,5 milioni di dollari. Un accordo a cui ne seguiranno altri nei prossimi trenta giorni e che porteranno l’investimento totale a 40 miliardi di dollari, sulla base di precedenti protocolli d’intesa. «Presto concluderemo accordi con la Russia per acquistare gas da quel Paese e poi esportare il nostro gas nei Paesi vicini», ha aggiunto Safari, «lo scambio di gas creerà anche solidarietà politica tra i Paesi intermedi del Turkmenistan e dell’Azerbaigian». Gli affari tra Teheran e Mosca però non riguarderebbero solo gas e petrolio però. Due settimane fa l’intelligence statunitense e poi l’amministrazione Biden hanno rivelato che ci sarebbero le prove che la Repubblica islamica stia rifornendo la Russia con armamenti. Nonostante Teheran continui a negare la fornitura di armi a Mosca l’agenzia Afp aveva pubblicato alcune foto dell’attacco con i droni kamikaze di fabbricazione iraniana in diverse città dell’Ucraina.


Foto di copertina: ANSA/US GOVERNO ISRAELIANO


Leggi anche: