Ischia, chi era Eleonora: la richiesta di aiuto al padre prima della frana

Il padre e il fratello, giunti sul posto, non sono riusciti a raggiungere la 31enne a causa del fango e dei detriti

Eleonora Sirabella, la prima – e finora unica – vittima accertata della frana che sabato mattina ha travolto Casamicciola Terme, durante la notte aveva chiamato il padre, spaventata dalla furia del maltempo. Poco prima che il fiume di fango la travolgesse, la 31enne aveva chiamato con il cellulare il padre che vive a poca distanza, nel comune di Lacco Ameno, per chiedergli soccorso. In pochi minuti l’uomo, insieme al figlio, è arrivato fino all’imbocco della strada che conduce a via Celario, dove sono concentrati gli undici dispersi dell’alluvione. I due hanno provato a raggiungere la casa: la pioggia, il fango e i detriti gli hanno impedito di avvicinarsi, e nel frattempo sono arrivati anche i soccorritori. La donna, che a gennaio avrebbe compiuto 32 anni, viveva con il marito – che risulta ancora disperso – in zona Rarone, nella parte alta di Casamicciola, poco sotto l’area da dove è avvenuto lo smottamento. Lavorava come commessa in un bar del luogo e il suo corpo è stato trovato un centinaio di metri più giù, in piazza Maio. A ventiquattro ore dalla frana che ha travolto Casamicciola Terme sabato 26 novembre, sono ancora 11 i dispersi e 13 i feriti finora accertati. Ieri era circolata la notizia che la vittima fosse una donna originaria dell’est Europa, sposata con un uomo dell’isola, che risulta ancora dispersa.


Foto di copertina: Facebook


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