Scoppia la polemica sulla nazionale croata e Marcelo Brozovic, dopo che sui social è cominciato a circolare un video in cui alcuni giocatori festeggiano mentre gridano «Za dom spremni» (Pronto alla patria), con tanto di saluto nazista. Si tratta infatti di un saluto usato durante la Seconda guerra mondiale dal movimento fascista degli Ustascia croati, una sorta di «Sieg Heil» dei nazisti tedeschi. Quella frase è anche l’inizio di un brano dei Thompson, band croata che in patria è considerata palesemente neonazista. Nelle immagini, oltre al centrocampista dell’Inter, compare anche il difensore Dejan Lovren, ex Liverpool oggi allo Zenit San Pietroburgo. Già dopo la vittoria contro il Brasile ai quarti dei Mondiali in Qatar, i giocatori croati avevano festeggiato in piedi sulle sedie cantando un’altra canzone dei Thompson, in cui si fa riferimento a «Herceg-Bosna», una comunità croata creata tra il 1991 e il 1994 durante la guerra nei Balcani e riconosciuta come progetto criminale dal Tribunale penale internazionale dell’Aia.
December 19, 2022
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