Incidente a Fonte Nuova, l’ipotesi sull’alta velocità prima dello schianto: la strage di ragazzi in quel tratto 16 anni fa

Ancora da chiarire se ci fosse Valerio Di Paolo alla guida della Fiat 500 intestata a sua madre. Resta in gravi condizioni Leonardo Chiapparelli, unico sopravvissuto e ricoverato all’ospedale Sant’Andrea di Roma

Si fa strada l’ipotesi della velocità alta nell’incidente stradale avvenuto questa notte alle porte di Roma, dove hanno perso la vita cinque giovani: Flavia Troisi, Valerio Di Paolo, Alessio Guerrieri, Simone Ramazzotti, Giulia Sclavo. Stando ai primi accertamenti, chi era alla guida avrebbe percorso la strada a una velocità molto elevata prima di perdere il controllo. L’auto, dai rilievi effettuati dai Carabinieri della Stazione di Mentana, di Nerola e dalla Sezione Radiomobile della Compagnia di Monterotondo, si è poi ribaltata andando contro prima su un palo della luce e poi contro un albero. La vettura è una Fiat 500 ed è della mamma di Valerio. Si presume, quindi, che il conducente fosse lui. Dopo il violento impatto, in 5 non ce l’hanno fatta, mentre un sesto componente del gruppo, Leonardo Chiapparelli, lotta tra vita e la morte all’ospedale Sant’Andrea di Roma, dove è stato trasportato in codice rosso. Ma l’esatta ricostruzione della dinamica è ancora in via di definizione. I Carabinieri hanno informato il Pubblico Ministero di Turno della Procura della Repubblica di Tivoli, il quale ha disposto che le salme dei ragazzi vengano traslate all’obitorio di medicina legale Roma La Sapienza per i successivi esami autoptici.


La strage dei ragazzi nel 2007 nello stesso tratto

L’incidente è avvenuto a Fonte Nuova su via Nomentana, ma non è la prima volta che accade un grave incidente in quel tratto. Nello stesso punto, infatti, altri 5 ragazzi avevano perso la vita nella notte del 22 maggio 2007. Due storie molto simili: anche in quell’occasione, come le vittime di questa mattina, i giovani stavano tornando da una serata trascorsa insieme, finché l’auto perse il controllo e si schiantò contro un albero. Nell’incidente morì sul colpo Veronica Gnisci, ancora minorenne. Mentre gli altri ragazzi morirono negli ospedali dove furono ricoverati d’urgenza: Mirko Petricone (19 anni) al Policlinico Umberto I e Simone Falchi (19 anni) all’ospedale Sandro Pertini di Roma, Emanuele Manili, (17 anni) e Fabio Volpe,19 anni, all’ospedale Sant’Andrea.


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