Tutto pronto per l’arrivo di Zelensky giovedì a Bruxelles, l’Ue conferma l’invito (ma non la data, per ragioni di sicurezza)

Massimo riserbo sull’organizzazione del viaggio del presidente ucraino, che potrebbe partecipare di persona al Consiglio europeo e poi a una plenaria straordinaria dell’Europarlamento

Dopo la missione negli Usa di fine dicembre – primo viaggio fuori dal Paese dall’inizio dell’invasione russa – il presidente ucraino Volodymyr Zelensky potrebbe volare questa settimana a Bruxelles, in occasione del vertice straordinario dei capi di Stato e di governo dell’Unione europea in programma giovedì e venerdì. La notizia, trapelata nel corso della giornata da diverse fonti, non può essere formalmente confermata né dalle istituzioni Ue né da Kiev per ragioni di sicurezza, ma lo scenario appare sempre più probabile. «Il presidente del Consiglio europeo ha invitato il presidente Zelensky a partecipare di persona ad un futuro vertice» dei 27, ha scritto laconico su Twitter il portavoce di Charles Michel, Barend Leyts. Quanto di più simile a una conferma, pur con i caveat necessari: Leyts ha precisato che per ragioni di sicurezza non potrà essere fornita alcun’altra informazione in proposito.


Secondo le ricostruzioni più accreditate, Zelensky potrebbe prendere parte a una sessione speciale del Consiglio europeo e poi intervenire in aula al Parlamento europeo nella giornata di giovedì 9 febbraio, anche se la notizia non troverà con ogni probabilità conferme ufficiali sino al momento dello sbarco di Zelensky nella capitale belga. Anche il portavoce della presidente dell’Europarlamento Roberta Metsola, Juri Laas, ha detto di «non poter confermare» che sia in corso l’organizzazione di una plenaria straordinaria. Identico riserbo da parte della Commissione europea: durante il briefing quotidiano con la stampa, il portavoce dell’esecutivo europeo non ha smentito né confermato la notizia. A concedere qualche segnale in più, il gruppo politico di maggioranza in sede Ue. «Siamo impazienti di darle il benvenuto a Bruxelles, Presidente Zelensky. Putin ha iniziato la sua guerra per rubare il futuro europeo all’Ucraina ma fallirà», ha scritto su Twitter il gruppo del Partito popolare europeo (Ppe), aggiungendo che «manterremo il nostro sostegno all’Ucraina finché sarà necessario». Dopo il vertice Ue-Ucraina svolto venerdì scorso Kiev, con la presenza della presidente della Commissione Ursula von der Leyen accompagnata da altri 15 commissari e dello stesso Charles Michel, il viaggio di Zelensky sigillerebbe per l’ennesima volta in modo plastico l’unione di intenti tra Ue e Ucraina di fronte all’aggressione russa, alla vigilia della nuova offensiva militare russa che Kiev teme.


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