Zelensky-Biden, il bilaterale alla Casa Bianca. Il presidente Usa: «Vogliamo una pace giusta»

Il presidente ucraino a Washington nel primo viaggio all’estero dall’inizio dell’invasione russa. Dopo il colloquio con Biden, terrà un discorso al Congresso

«La guerra non è finita». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Joe Biden durante il colloquio nello Studio Ovale alla Casa Bianca. Dopo aver ribadito il pieno sostegno degli Stati Uniti all’Ucraina, il presidente Usa, dal canto suo, ha sottolineato la necessità di arrivare a una «pace giusta». E poi ancora: «Gli ucraini sono un’ispirazione per il mondo», ha detto Biden al leader ucraino che onora definendolo «l’uomo dell’anno negli Usa», dopo il prestigioso premio conferitogli dalla rivista Time a inizio dicembre. All’incontro tra i due presidenti è presente anche il ministro della giustizia Merrick Garland. Il dipartimento di Giustizia ha, infatti, un ruolo cruciale nell’attuazione di alcune sanzioni americane contro la Russia. Nel frattempo, Zelensky ha consegnato a Joe Biden una medaglia, ovvero «l’Hero Award» che – spiega – gli è stata data da un soldato ucraino. «Un uomo, un vero eroe, mi ha detto di passarti questo riconoscimento. È un uomo coraggioso e mi ha detto di darla a un presidente coraggioso. È una croce per il merito militare», ha spiegato Zelensky al presidente Usa che ha affermato di non meritarsela: «Non meritata, ma grazie. Un onore».


L’arrivo di Zelensky alla Casa Bianca

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato alla Casa Bianca nella sua consueta uniforme militare per il colloquio nello Studio Ovale con Joe Biden. I due capi di Stato si sono stretti la mano e abbracciati, prima di posare per la foto ufficiale. Appena atterrato a Washington, Zelensky aveva ribadito di «essere negli Stati Uniti per ringraziare il popolo americano, il Presidente e il Congresso per il loro indispensabile sostegno. E anche per continuare la cooperazione per avvicinare la nostra vittoria», ha scritto il presidente ucraino che in un messaggio su Telegram ha confermato il suo arrivo negli Stati Uniti e sottolineato la necessità di «una cooperazione bilaterale» tra i due Paesi. L’obiettivo per Zelensky – si legge sul servizio di messaggistica – «è restituire la bandiera ucraina e la libertà a tutta la nostra terra, a tutto il nostro popolo», ha scritto Zelensky pubblicando le foto del suo arrivo negli Stati Uniti. Nel tardo pomeriggio di oggi, mercoledì 21 dicembre, il presidente ucraino è atterrato alla base militare di Joint Base Andrew, non lontano da Washington. A riportarlo era stata Cbs secondo cui dopo aver raggiunto Przmyl – cittadina polacca a ridosso del confine ucraino – in treno, Zelensky è salito su un suv 4×4 che l’ha portato all’aeroporto di Rzeszow, dove si è imbarcato a bordo di un aereo militare americano in compagnia dell’ambasciatrice Usa a Kiev, Bridget Ann Brink. Il suo primo viaggio all’estero dall’inizio dell’invasione russa è stato organizzato dagli Stati Uniti in stretta collaborazione con Kiev per assicurare la massima sicurezza al presidente ucraino.


A Washington bandiere ucraine issate accanto a quelle americane

Intanto, a Washington è tutto pronto per il suo arrivo. Bandiere ucraine sono state issate accanto a quelle a stelle e strisce in diversi luoghi iconici della capitale: lungo i viali di fronte a Capitol Hill, dove il leader di Kiev interverrà intorno alle 19:30 ora locali, e nei pressi della Casa Bianca, sulla Pennsylvania Avenue, dove invece tra poche ore avverrà lo storico incontro con il presidente americano Joe Biden. «Spero che il volo sia andato bene, Volodymyr. Sono entusiasta di riceverla. C’è molto da discutere», ha sottolineato Biden rispondendo al messaggio postato sul social media dal presidente ucraino con cui aveva annunciato il suo viaggio negli Stati Uniti. Zelensky sarà infatti accolto da Biden alle 14 ora locale, le 20 in Italia, nel South Lawn della residenza del presidente. A seguire, l’incontro tra i due leader nello Studio Ovale e poi alle 16.30 ora locale, le 22.30 in Italia, la conferenza stampa congiunta. In seguito il presidente ucraino si sposterà al Congresso Usa. La speaker della Camera, Nancy Pelosi, in attesa del leader ucraino, ha twittato: «La leadership coraggiosa, patriottica e instancabile del presidente Zelensky ha radunato non solo il suo popolo, ma il mondo intero, affinché si unisca in prima linea nella lotta per la libertà. Non vediamo l’ora di ascoltare il suo messaggio ispiratore di unità, resilienza e determinazione». Il presidente ucraino si tratterrà negli Stati Uniti soltanto qualche ora e ripartirà da Washington in serata, dopo essere intervenuto al Congresso attorno alle 19.30 ora locale, l’1.30 in Italia.

Nuovo pacchetto di armi

Durante la visita del capo di Stato ucraino, Biden annuncerà l’invio di un nuovo pacchetto di armi all’Ucraina «di quasi due miliardi» di dollari che per la prima volta conterrà «missili Patriot», ha riferito una fonte citata da Cnn, sottolineando inoltre che «la visita di Zelensky a Washington è un messaggio degli Stati Uniti a Putin e al mondo che aiuteremo l’Ucraina per tutto il tempo necessario». «Gli aiuti militari che annunciamo oggi includono per la prima volta Patriot Air Defense System, in grado di abbattere missili cruise, missili balistici a corto raggio e aerei a un tetto significativamente più alto rispetto ai sistemi di difesa aerea forniti in precedenza», ha confermato in una nota il segretario di Stato Usa Antony Blinken, annunciando i dettagli del nuovo pacchetto di aiuti militari da 1,85 miliardi.

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