Arezzo, uccide moglie e suocera davanti ai figli: arrestato

Il marito avrebbe ucciso con un coltello da cucina. La polizia lo ha bloccato sul posto

Un uomo di 50 anni ha ferito mortalmente con un coltello la moglie e la suocera, nell’appartamento ad Arezzo dove la coppia viveva con i due figli, un sedicenne e una bambina. È accaduto nella notte. La più anziana delle due donne è morta subito. La figlia è deceduta in ospedale dove era stata trasportata in condizioni disperate. La polizia lo ha arrestato con l’accusa di duplice omicidio. Il tutto è accaduto in via Benedetto Varchi. Il pm di turno Marco Dioni ha effettuato un sopralluogo nella casa e ha interrogato il cinquantenne, di origine maghrebina. Nel momento dell’aggressione in casa c’erano anche i due figli della coppia. A chiamare la polizia è stato il più grande.


Le indagini

Secondo la prima ricostruzione il marito avrebbe impugnato un coltello da cucina e si sarebbe scagliato contro la moglie e la suocera. All’origine del duplice delitto forse una lite degenerata in tragedia. Dopo l’aggressione l’uomo sarebbe fuggito per le scale. Poi si è rifugiato in un piazzale esterno. Mentre il figlio più grande avrebbe chiamato la polizia che, arrivata sul posto, ha bloccato l’uomo. Il cinquantenne in evidente stato confusionale avrebbe confessato subito. Secondo le prime indiscrezioni, pare che il clima in casa fosse teso da tempo. La madre della moglie del 50enne sarebbe venuta spesso a dormire dalla figlia per proteggerla.


Leggi anche: